La protesta dei residenti dell’Arenula di Nocera Inferiore per l’abbandono di piazzetta Salierno trasformata in parcheggio selvaggio
Prima era, e nei documenti ufficiali sarà ancora così, il punto di raccolta dei cittadini in caso di evacuazione previsto dal Piano di sicurezza del Comune di Nocera Inferiore che porta la firma dell’architetto Giuseppe Ferrara, scomparso prematuramente nel 2019. Oggi è un parcheggio semi abusivo dove le automobili non solo occupano tutto lo spazio, ma anche le aiuole dove il verde è incolto.
Il viale pedonale porta alla vicina piazza Sant’Antonio, ma è diventato una scorciatoia utilizzata da molti automobilisti. C’è da dire che l’uso dello slargo, dedicato al frate padre Guglielmo Salierno, siamo al quartiere Arenula, era stato consentito per la sosta delle auto durante i lavori delle fognature in via Solimena e nelle strade vicine. I lavori sono finiti ma le automobili sono sempre lì.
Ora i residenti hanno chiesto all’amministrazione comunale e al comando della polizia municipale di fare qualcosa. C’è chi pone l’attenzione su come le auto stanno rovinando la pavimentazione fatta con pietre levigate. Per Valentina D’Ambrosi è “uno scempio, una strada pedonale trasformata in parcheggio selvaggio e strada carrabile”. “Oramai – dice Rosa Liguori – il verde spesso sotto le ruote delle macchine va scomparendo. Questo abbandono della zona per il traffico, le doppie file non controllate, i giardinetti cementificati e trascurati, è uno sconforto”. “Questo è il centro antico di Nocera e non può essere relegato a periferia e parcheggio abusivo – sottolinea Alessandro Mauriello – è l’unica zona dove c’è un po’ di verde”.
Ma l’abbandono è evidente anche nella confinante storica scalinata Elena degli Angeli,al buio e con un muro pericolante, e piazza Sant’Antonio dove affaccia l’omonimo convento. Ma il sindaco Paolo De Maio rassicura ricordando che nel Piano triennale delle opere pubbliche della precedente amministrazione c’è la riqualificazione della zona. “Adesso dobbiamo partire con la progettazione – ha detto – soprattutto focalizzandoci su alcuni spazi a cui daremo la priorità assoluta. Ad esempio, è necessario regolamentare le aree di parcheggio, sia nella zona antistante la chiesa che in quella in piazzetta Salierno. Un lavoro che seguiremo con attenzione”.