Il sindaco De Maio incassa il si al Dup, il suo programma elettorale è ora agenda di governo della città. L’opposizione “libro delle favole”
Via libera al Dup di De Maio. Il consiglio comunale di Nocera Inferiore ha approvato il Documento unico di programmazione che mette in agenda l’attività amministrativa per i prossimi tre anni. Il programma prevede interventi per lo sviluppo economico del territorio legato ad un incremento del lavoro, la questione ambientale, la transizione ecologica, la mobilità. E poi la sicurezza, la scuola, le periferie, la gestione dei rifiuti, i beni storici e monumentali.
“Abbiamo grandi ambizioni”, ha detto in aula il sindaco Paolo De Maio. Per una parte dell’opposizione, in particolare Antonio Romano e Pasquale D’Acunzi, si tratta “del libro dei sogni”. Più morbida Tonia Lanzetta che registra “un’inversione di tendenza rispetto all’amministrazione di Torquato. Nella programmazione c’è molta più concretezza e definizione dei tempi con un cronoprogramma certo delle attività. Questo è un fatto sicuramente positivo”.
Si parte dai cinque passi, lo slogan che De Maio ha coniato lo scorso anno in campagna elettorale che da proposta è diventata programma amministrativo. “Lavoriamo – ha precisato il sindaco – sul medio e lungo termine. È una proposta valida tanto è vero che non è stata osteggiata da una parte dell’opposizione. Sono fiducioso e spero che questi obiettivi vengano raggiunti nei tempi previsti”.
“Registriamo – ha sottolineato Romano – un elevato peso finanziario. Ed è anche contraddittorio in diversi punti come la previsione di spesa per la tutela del rischio idrogeologico, solo 300 mila euro per tre anni mi sembrano davvero pochi”. “Ho notato – ha rilanciato D’Acunzi – uno sforzo esagerato nel diversificarsi rispetto al passato ma c’è anche un peso finanziario che non diminuisce, anzi aumenta”. È toccato al consigliere di maggioranza, Fabio Ferrigno, ricordare perché si torna ad investire. “Nel corso dei dieci anni dell’amministrazione Torquato – ha precisato – sono stati fatti degli sforzi enormi per il risanamento del bilancio. Se oggi, siamo qui a parlare di investimenti e di fare delle opere, è soprattutto grazie al lavoro svolto in precedenza”. Rinviata al 18 maggio la discussione sul retro porto nell’area industriale di Fosso Imperatore, mozione proposta da parte dell’opposizione.