La denuncia dei residenti del centro per un pitbull, il sindaco De Maio firma un’ordinanza per “tutelare la pubblica incolumità”
“Il cane deve avviare, per tutelare la pubblica incolumità, un percorso di recupero comportamentale”. Lo si legge nell’ordinanza firmata dal sindaco di Nocera Inferiore e che riguarda un cane di razza pitbull che, secondo le denunce di alcuni residenti di una zona centrale della città, avrebbe aggredito altri cani e azzannato anche i proprietari, che cercavano di dividerli.
“I risultati della terapia eseguita da un medico veterinario, specialista in medicina comportamentale, dovranno poi essere certificati agli enti preposti”, si legge nel documento sottoscritto dal sindaco Paolo De Maio. Ed ancora “gli stessi proprietari, quando si conduce il cane a passeggio, dovranno adottare ogni necessaria precauzione per evitare che lo stesso possa mordere le persone, a tutela dell’incolumità delle stesse, tra cui il guinzaglio non più lungo di 1,5 metri e l’uso obbligato e costante della museruola”.
Nel provvedimento viene anche richiesta la stipula di una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni contro terzi, causati dal proprio cane, che non dovrà essere condotto, infine, in spazi pubblici e comuni dove ci sono persone di età minore. Qualora qualcuno di questi provvedimenti non sarà adottato, i proprietari dell’animale rischiano una denuncia all’autorità giudiziaria.
L’ordinanza riporta alla ribalta la triste vicenda di Eboli dove in zona Campolongo, nell’aprile scorso, due pitbul straziarono sino alla morte il corpicino di un bambino di 15 mesi.