“Anche Poste Italiane non differenzia e conferisce male la spazzatura”, denuncia un cittadino. Riunione al Comune per fronteggiare la possibile emergenza per la chiusura di Acerra.
Allarme rifiuti. L’attività dell’amministrazione comunale di Nocera Inferiore continua. Sia alla luce dei conferimenti selvaggi in centro città come in periferia; sia per la possibile emergenza dettata dalla chiusura per manutenzione straordinaria del termovalorizzatore di Acerra.
Sono iniziati i lavori per l’installazione delle 40 telecamere che dovranno vigilare nei luoghi ritenuti a rischio sversamento. Questa mattina un occhio elettronico è stato montato in via Astuti, angolo via Cicalesi. Nel pomeriggio altre due saranno installate lungo le strade che conducono al castello del Parco Fienga e al convento di Sant’Andrea.
La cronaca del conferimento irregolare dei rifiuti riporta un trasgressore eccellente, Poste Italiane. Un lettore di Inprimanews ha inviato alla redazione e al sindaco Manlio Torquato due foto scattate questa mattina alle 10,30 all’esterno dell’ufficio di via Marconi. Sul marciapiedi un grande scatola di cartone con il marchio dell’azienda postale con all’interno bottiglie di plastica ed altri rifiuti. “Dunque – scrive il lettore – non solo fuori orario ma anche non differenziato”.
A Palazzo di città questa mattina si è tenuta una riunione convocata dal sindaco con le associazioni di volontariato e di protezione civile, dirigenti comunali di settore e della Nocera Multiservizi per definire le modalità di informazione e di intervento in vista della chiusura dell’impianto di Acerra.