Mancano i banchi ma c’è il piano B messo in atto da Teresa Staiano, dirigente scolastica del secondo istituto comprensivo di Nocera Inferiore
“Sembravano traversie ed eran’in fatti opportunità.” Teresa Staiano, dirigente scolastica del secondo istituto comprensivo di Nocera Inferiore, ha scelto questa frase del filosofo Giambattista Vico per sintetizzare le frenetiche ore della vigilia dell’apertura dell’anno scolastico. Tra le tante difficoltà superate è rimasta quella dei banchi dove far accomodare un solo studente. “I banchi monoposto non sono stati ancora consegnati – ha detto la preside – forse arriveranno il 23 settembre, troppo tardi per il ritorno in aula il giorno dopo. Bisognerà montarli, sanificarli, metterli nelle aule. Allora abbiamo attuato il piano B, ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo attrezzato le aule con i vecchi banchi a due posti verificando il rispetto del distanziamento prescritto. Le difficoltà esistono per essere superate. Noi non ci arrendiamo”.
La questione banchi, dunque, non è più una criticità. E i due plessi scolastici del secondo comprensivo si preparano ad accogliere bambini e studenti. “I fondi Covid per nominare i docenti ed il personale Ata – ha detto Staiano – sono arrivati. Gli spazi sono tutti disponibili, tutte le classi avranno la loro aula, abbiamo dovuto utilizzare anche le palestre. Solo per cinque classi della scuola primaria di via Gramsci e via Fava siamo dovuti ricorrere alla loro suddivisione per sistemare tutti gli alunni in aule più piccole”.
“Nessun problema alla scuola secondaria De Lorenzo dove le aule sono ampie e consentono la permanenza rispettando il metro di distanza. Abbiamo anche organizzato i percorsi separati in entrata e in uscita, disponendo distributori di gel disinfettante”. Anche la trasformazione delle palestre in aule non sembra essere un problema insormontabile. “Abbiamo – ha spiegato la dirigente scolastica – spazi esterni che, finchè il tempo lo consentirà, saranno utilizzati per l’educazione motoria. I docenti si sono anche formati per attivare esperienze didattiche di creatività nell’atrio e in spazi comuni. Insomma siamo pronti. Vedo e vivo una comunità scolastica proattiva, operosa e concorde. Di questi tempi, fa la differenza”.
Per superare le limitazioni imposte dalle misure anti Covid al secondo istituto comprensivo i docenti hanno realizzato un video di benvenuto ai ragazzi che dalla prossima settimana torneranno in aula