A Nocera Superiore la prima edizione della passerella a sostegno dei cani vittime di abbandono. Tante le storie, alcune anche a lieto fine
di Christian Geniale
William, Macchia, Stella, Laky, Brenda e Coccolone sono alcuni nomi di cani vittime di abbandono e maltrattamenti che ieri sera hanno preso parte all’iniziativa di “Quattro zampe in passerella”. Una sfilata canina solidale, nel cuore della villa comunale Pittoni a Nocera Superiore, che ha voluto mettere “in passerella” il triste passato che hanno dovuto subire degli animali indifesi che ora vengono coccolati e curati dai volontari dei canili. Un evento fortemente voluto dal Garante della tutela degli animali Annalisa Carleo che, in sinergia con l’amministrazione comunale e le tante associazioni Onlus a tutela degli animali presenti sul territorio, hanno voluto donare un momento di visibilità per tanti cani meno fortunati in cerca di una famiglia.
Una serata che ha voluto sensibilizzare il tema delle adozioni, anche perché la vita riserva proprio a tutti una seconda opportunità. Tante le famiglie che hanno voluto partecipare alla serata, in compagnia dei propri cani, e condividere le proprie storie ed esperienze. Particolare è quella che ci ha raccontato Giuseppe e del suo incontro con Mia, un cucciolo di meticcio dal pelo bianco. “Era un pomeriggio caratterizzato da una fitta pioggia – ha spiegato -, mi trovavo su una stradina di montagna, e tra l’altro non dovevo essere lì. Poi, però, qualcosa ha rapito la mia attenzione. Un batuffolo di colore bianco, sporco, zuppo d’acqua e con diverse ferite, adagiato sul ciglio della strada. Forse è stato il destino. Sono sceso dall’auto, l’ho presa tra le braccia e l’ho portata dal veterinario. Aveva poco più di 40 giorni ed era anche malnutrita”. Ora Mia sta benissimo e da tre mesi fa parte della famiglia di Giuseppe, dove fin da subito ha fatto amicizia con Cheope, l’altra cagnolina di casa che, in passato, ha conosciuto il freddo delle sbarre di una gabbia.
A sfilare insieme ai cani meno fortunati, i cuccioli padronali della città e la giuria, formata da bambini, non si è certa fatta pregare, alzando a più non posso le palette dal voto più alto rappresentato dal 10. Alla serata hanno preso parte le associazioni “Amici di Pluto” e “Gli amici di Oreo”, che hanno allestito delle piccole aree interamente dedicate a cani e gatti. Suggestiva, inoltre, è stata la presenza de “Asd Aps Formazione Cinofila“, un centro di formazione cinofila regionale che ha dato delle dimostrazioni sulle varie attività che i cani possono apprendere, dalla difesa dei propri padroncini all’utilità che possono offrire nella quotidianità.