Il sindaco Lanzara vuole assicurare alla giustizia la mano che ha ucciso brutalmente i quattro cani ritrovati in zona Paterno
La crudeltà e la barbarie scoperta lunedì mattina sulle colline di Trivio ha scosso la coscienza di tutti. “Uccidere un cane è un reato e da sindaco ho chiesto a tutte le autorità competenti di fare piena luce su questo episodio, per poi poter procedere con una denuncia”. Lo ha dichiarato il primo cittadino di Castel San Giorgio, Paola Lanzara, che si dice pronta a fare un esposto alla Procura “non appena il settore veterinario dell’Asl Salerno avrà ultimato e refertato gli esami sui corpi dei poveri cani”.
La scena nella quale si sono imbattuti il comandante della polizia municipale Giuseppe Contaldi, le forze dell’ordine e i volontari dell’Associazione cinofila nocerina erano raccapriccianti. Quattro cani, tutti di grossa taglia, privi di vita e ammassati ai bordi di un cespuglio. le analisi cliniche dei veterinari, inoltre, faranno luce sulla causa della morte degli animali. “Quello accaduto – ha aggiunto il sindaco Lanzara – è stato un fatto molto grave. Insieme all’assessore alla Tutela degli animali, Domenico Sellitto, siamo in costante contatto con i carabinieri del nucleo forestale e la polizia locale che stanno conducendo le indagini”.
Nel frattempo la Lanzara ha anche predisposto un accurato sopralluogo nelle zone in località Paterno dove sono stati rinvenuti i cani privi di vita, “per verificare l’eventuale presenza di cibo contaminato da veleno e scongiurare, così, altri casi analoghi”.