Sul tavolo non solo la carenza di personale ma anche la necessità di ristrutturare alcuni reparti
“Mi farò promotore di un incontro con il neo direttore generale dell’Asl Salerno Mario Iervolino e con il direttore sanitario dell’Umberto I Alfonso Giordano per definire e portare a soluzione le criticità dell’ospedale”. Lo ha detto il sindaco Manlio Torquato nel commentare il ripristino dell’attività notturna del servizio di emodinamica. Da martedì sera, infatti, l’operatività è completa nell’intero arco delle 24 ore, prima del 9 agosto così come programmato.
L’incontro con i vertici sanitari si terrà a settembre. Il problema più grave, comune un po’ a tutte le strutture sanitarie regionali, è quello della carenza di personale, non solo medico ma anche infermieristico e socio sanitario. A questo bisogna affiancare la necessità di ristrutturare alcuni reparti come endoscopia digestiva, malattie infettive, urologia, neurochirurgia e dare piena occupazione alle nuove sale operatorie.
“La Regione e l’Asl Salerno – ha detto il presidente della commissione consiliare sanità, Vincenzo Stile – hanno fatto molto anche con i recenti finanziamenti per la radioterapia a Pagani e il pronto soccorso a Scafati ma ora bisogna ottimizzare questi sforzi per assicurare operatività al Dea che vede insieme gli ospedali di Nocera, Pagani e Scafati, in pratica un unico grande ospedale diffuso sul territorio”.