Un uomo trasportava in auto gabbie con 39 cuccioli di cane di razze pregiate. Li stava piazzando sul mercato nero. Arrivavano dall’est Europa
Barboncini, bouldogue francesi, yorkshire, maltesi e spitz sono le razze dei 39 cuccioli di cane che erano rinchiusi in tre piccole gabbie del tipo di quelle utilizzate per i poll ed erano stivate nel bagagliaio di un’automobile. La scoperta è stata fatta dai Baschi Verdi della Guardia di Finanza che ha fermato un uomo al casello autostradale di Marcianise in provincia di Caserta.
I cuccioli erano tenuti in pessime condizioni e in assenza del benché minimo rispetto delle vigenti norme igienico-sanitarie. Intorno alle gabbie vi erano ferri sporgenti e arrugginiti che esponevano i cani a sofferenza e grave pericolo, tanto da far ipotizzare il reato di maltrattamento di animali.
L’uomo, dopo aver trovato inutilmente delle giustificazioni, ha confessato la propria responsabilità. Stava rientrando dal Friuli dove aveva comprato da un uomo dell’est europeo, contattato su Internet, gli animali con lo scopo di rivenderli in Campania sul mercato nero, lucrando una somma stimata intorno ai centomila euro.