Il 53enne di Nocera Inferiore stroncato da un malore mentre era in vacanza con la moglie, l’assessore Clotilde Supino
Un improvviso malore gli è stato fatale. Giovanni Petti, Gianni per i tanti amici, era in vacanza in Calabria a Cetraro Marina. Aveva 53 anni. Con lui c’era la moglie Clotilde Supino, assessore ai diritti e alle politiche del lavoro, ai quartieri, alla partecipazione civica e al contenzioso della giunta comunale di Nocera Inferiore guidata dal sindaco Paolo De Maio.
Petti è stato impegnato politicamente, ex segretario cittadino di Rifondazione Comunista, la sua collocazione era a sinistra con un attivismo tipico di chi ama con passione la difesa dei diritti sociali. Amava il calcio. Con i suoi tanti amici spesso seguiva la squadra della sua città, la Nocerina, con cui ha anche giocato alla fine degli anni 80.
La notizia si è diffusa immediatamente in città. Tanti i messaggi di cordoglio e di dolore. Tra questi quello di Clara Cesareo, amica di Gianni Petti e della moglie Clotilde Supino con cui condivide l’impegno amministrativo nella giunta del sindaco Paolo De Maio. “Se avessi potuto darci un po’ della tua cultura adesso saremo tutti più eruditi – scrive Cesareo – se ci avessi potuto dare un po’ della tua bontà adesso saremo tutti buoni. Se ci avessi potuto dare un po’ della tua lealtà adesso saremo tutti più sinceri. Se ci avessi potuto dare un po’ della tua intelligenza adesso saremo tutti più brillanti. Se ci avessi potuto dare un po’ della tua simpatia adesso saremo tutti più cordiali. Se ci avessi potuto dare un po’ della tua ironia adesso avremo potuto ridere … e invece siamo in una valle di lacrime. Giova’ Gianni amico di sempre Gianni &Clotilde un tutt’uno, nei nostri cuori sempre”.
Il Comune sospende gli eventi in segno di lutto
Per l’improvvisa scomparsa di Giovanni Petti, l’amministrazione comunale ha deciso di sospendere tutti gli eventi ricreativi e ludici in programma oggi giovedì 22 e venerdì 23 agosto, in segno di cordoglio per la perdita che ha colpito l’assessore della giunta De Maio. “Una grave perdita per la città – ha detto il sindaco Paolo De Maio – Gianni era persona onesta, perbene, che si è speso sempre per i diritti civili. Abbiamo indossato la maglietta rossonera insieme, un vero capitano, fuori e dentro al campo da gioco. Come amministrazione ci stringiamo alla nostra cara, dolce Clotilde”.