Nuova denuncia, ammalati nei corridoi dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. ” Minata la credibilità del Servizio sanitario”
Nonostante le proteste, la levata di scudi dei sindacati, medici compresi, i corridoi dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore continuano ad affollarsi di pazienti adagiati sulle barelle. Nulla è cambiato. “Anzi la situazione è peggiorata”, racconta un operatore sanitario dell’emergenza. E mostra una foto in cui si vede un anziano supino su un letto nel corridoio. Al suo fianco c’è una grande bombola di ossigeno.
“È l’estremo rimedio quando non abbiamo a disposizione una bombola piccola, soltanto così possiamo assicurare loro l’ossigeno”, spiega. Il ricovero nei corridoi è diventata ormai una prassi con pazienti costretti a trascorrere anche diversi giorni nelle corsie dei reparti maggiormente sotto pressione, tra cui pronto soccorso e area Obi.
“I cittadini hanno ragione”
Sono scesi in campo anche i sindacati della dirigenza area sanità dell’Asl Salerno (Aaroi-Emac, Anaao/Assomed, Cgil Fp, Cimo, Federazione Cisl Medici, Fassid, Fesmed, Fvm e Uil Fp) che in una nota sottolineano che “la situazione critica mina la credibilità del Servizio Sanitario Pubblico attraverso le continue denunce della stampa che evidenziano il malcontento generale della comunità. Riteniamo che le inadempienze che quotidianamente riportano gli organi di informazione ed i disservizi riferiti dai pazienti, tuttavia, a nostro avviso, hanno intrinseco motivo di essere”.
