Dopo il nuovo stop del Comune di Nocera Inferiore i lavoratori di Villa dei Fiori hanno organizzato un incontro denuncia, “lavoro a rischio”
Villa dei Fiori deve ancora aspettare. Il Comune di Nocera Inferiore non ha ancora dato il suo parere alla costruzione di un nuovo e più moderno reparto che è destinato ad ampliare le capacità operative del Centro di riabilitazione. L’argomento era all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale ma la discussione è stata rinviata sembra per carenza di documentazione da parte dell’ufficio tecnico comunale. Una situazione di stallo che mette a rischio centinaia di posti di lavoro.
Per denunciare tutto questo l’azienda ha organizzato per martedì 30 novembre un incontro pubblico durante il quale saranno sviscerati le criticità che i ritardi stanno provocando allo sviluppo del Centro di riabilitazione, uno dei più importanti della Campania.
L’incontro, inizio ore 11, si terrà nella sala convegni dell’ambulatorio Angrisani in via De Conciliis a Nocera Inferiore. Sono stati invitati i sindaci Manlio Torquato e Lello De Prisco. In rappresentanza dei lavoratori di Villa dei Fiori ci saranno i rappresentanti sindacali di Cisl e Uil.
“Non riusciamo a comprendere – dicono i lavoratori – il motivo di questo ritardo. Tutte le carte sono a posto. L’Asl Salerno ha riconosciuto la pubblica utilità così come la stessa Giunta Torquato. Il progetto di ampliamento di Villa dei Fiori richiesto dalla Regione Campania è fermo da 7 anni perchè l’amministrazione comunale non decide. A rischio ci sono i nostri posti di lavoro”.
Per lo stesso motivo nel giugno scorso i lavoratori scesero in piazza manifestando davanti al municipio e presentando una petizione con oltre 1.600 firme con cui veniva chiesta la convocazione di un consiglio comunale per approvare i lavori di ampliamento. Tra promesse da allora poco o nulla è cambiato.