A Pagani un convegno organizzato dall’Associazione medici cattolici per la convivenza tra biotecnologie ed etica
di Ida Lenza
“Un momento di riflessione sulle problematiche etiche che già cominciano a sorgere dall’utilizzo delle nuove tecnologie”. Sintetizza così Maria Giuseppa Gargano, presidente AMCI (Associazione Medici Cattolici Italiani) di Nocera Sarno, il tema del convegno “Bioetica e Transumanismo. Benefici e rischi delle biotecnologie” in programma sabato 14 ottobre alle ore 9 presso l’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani.

Dopo i saluti iniziali e l’introduzione del medico e giornalista Alfredo Salucci sulle origini e i motivi della nascita della bioetica medica, l’incontro entrerà nel vivo con una serie di interventi che evidenzieranno come l’utilizzo delle biotecnologie nel tempo potrebbe rivelarsi non sempre compatibile con i nostri valori etici e qual è il motivo per cui la bioetica, negli ultimi anni, è diventata materia di studio nelle facoltà di Medicina e di Scienze infermieristiche oltre che nelle facoltà umanistiche come Filosofia, Antropologia, Sociologia e in quelle giuridiche.”
“Esiste già da alcuni anni il Movimento Transumanista – ha spiegato la presidente AMCI Nocera Sarno – che promuove attraverso l’utilizzo delle biotecnologie l’enhancement ossia il potenziamento, l’aumento o il miglioramento delle performances fisiche e cognitive del corpo umano con il fine non solo di rendere migliore la qualità della vita, ma di allungarla fino all’immortalità. Tutti ci auguriamo che le biotecnologie possano migliorare la nostra esistenza, ma questo deve avvenire senza correre il rischio di infrangere quella condotta etica coerente con i nostri valori di base”.
Relatori di questo momento di confronto e riflessione saranno Francesco Paolo Adorno, docente di Filosofia Morale e di Bioetica all’Università di Salerno e Vincenzo Esposito, docente di Antropologia Culturale e di Antropologia Religiosa all’Università di Salerno. Al termine delle relazioni sarà aperta la discussione con interventi programmati dei dottori Ivan Cerino, Carlo Fattiroso, Sergio De Lillo, Italo Cirielli e Rosa Battipaglia. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Giovanna Abbagnara.