A Cava de’ Tirreni il Csi ha organizzato una giornata di sport e giochi per la festa del papà, pensando anche ai bambini dell’Ucraina
Giochi e sport per vivere insieme la festa del papà. È stata organizzata a Cava de’ Tirreni dal Csi, il Comitato Sportivo Italiano. Il chiostro del convento di San Francesco e di Sant’Antonio è stato trasformato in un grande campo di giochi per ospitare la manifestazione “Papà gioca con me”.
Il Csi, già noto per le attività sportive che presenta spesso nelle piazze principali della città, ha voluto proporre a bambini e papà una serie di discipline sportive tra cui pallavolo, minibasket e tennis tavolo. L’obiettivo del comitato è quello di avvicinare i giovani allo sport attraverso una rappresentazione in piccolo dei corsi che solitamente si svolgono presso le palestre delle scuole comunali.
“Questa mattina – racconta il presidente del Csi Giovanni Scarlino – il chiostro del convento era gremito di gente e circa un centinaio di bambini si sono cimentati nei vari sport, accompagnati dai propri genitori. In particolare sono stato piacevolmente colpito dalla partecipazione di due ragazzini ucraini, appena arrivati in città, che ben presto frequenteranno le nostre lezioni di pallavolo a costo zero. L’integrazione, soprattutto in questo momento storico è fondamentale per offrire ai bambini una percezione di normalità almeno attraverso lo sport.”
Seguendo le direttive generali del Coni, anche il Csi di Cava de’ Tirreni, ha dimostrato la propria solidarietà, proponendo ai bambini ucraini, accolti nella città metelliana, di svolgere uno sport gratuitamente. I nuovi iscritti saranno quindi esenti dal pagamento della tessera associativa e della copertura assicurativa.
Ma la catena di solidarietà è continuata anche con una raccolta di medicinali e giocattoli a cui hanno partecipato in tanti. Il ricavato sarà consegnato alla Caritas Diocesana che si occuperà di recapitarli alle popolazioni colpite dalla guerra.
Tra le novità del comitato è in calendario una camminata veloce, organizzata in collaborazione con il Club Alpino Italiano, per la mattina di domenica 27 marzo. Partendo dalla parrocchia di Santa Maria del Rovo, i partecipanti arriveranno all’Eremo di San Martino, che potrà essere visitato grazie anche al supporto di una guida turistica. (Valeria Boccara)