Voci di commissariamento per superare la fase di stallo del dopo Iannotti. Mentre il direttivo conferma il no a Torquato
Il Partito Socialista nocerino verso il commissariamento. La notizia è trapelata da fonti romane. E’ la soluzione ritenuta più idonea per superare la fase di transizione in cui si trova il Psi a Nocera Inferiore. Un commissario esterno, questa è l’idea, per riportare il sereno nel partito dopo l’adesione del consigliere comunale Umberto Iannotti, fedele alla maggioranza del sindaco Manlio Torquato ma contro i dirigenti locali del garofano che nell’autunno scorso si staccarono dalla maggioranza. Una posizione da Giano bifronte che non può durare a lungo e che rischia di creare ulteriore confusione non solo tra gli elettori ma tra gli stessi dirigenti socialisti.
La cronaca
Venerdì scorso si è riunito il direttivo cittadino. Bisognava avviare la discussione dopo l’adesione di Iannotti al partito. Ha partecipato alla riunione anche il segretario provinciale Silvano Del Duca. Nel pomeriggio di oggi è arrivata la nota ufficiale che in sostanza conferma che è “conclusa l’esperienza con l’attuale amministrazione, prendendone le distanze; “che non siamo interessati alle elucubrazioni mentali di chi pensa di essere censore in casa nostra; che rispediamo al mittente le farneticanti dichiarazioni di chi, invece di occuparsi e preoccuparsi del governo della città, spesso messo sotto accusa da componenti della sua stessa maggioranza, vuole entrare a gamba tesa nella vita del nostro partito indicandoci la linea e le scelte da effettuare; che attualmente siamo responsabilmente impegnati nell’offrire il nostro massimo contributo al compagno Enzo Maraio per il rilancio del nostro partito, la cui stima è indiscutibile”. Il comunicato è firmato, oltre che da Del Duca anche da Anna Rosa De Maio, Sara Ascione, Antonio Zarrella, Maria Laura Vigliar, Massimo Torre, Enzo Petrosino, Francesco Cuomo, Giancarlo Pagliuca, Gaetano Contaldo, Eugenio Siciliano e Prisco Palumbo.
I dubbi
Il comunicato doveva servire a fare chiarezza. Sembra tutt’altro. Iannotti martedì scorso in consiglio comunale ha assicurato di essere al fianco della maggioranza Torquato. Al momento è l’unica dichiarazione ufficiale. Il consigliere, sentito al telefono, non ha voluto fare commenti, una sorta di silenzio stampa “perché è una fase delicata”. Nel comunicato, invece, non si fa nessun cenno all’ambigua posizione.
Le voci
Continuano a girare indiscrezioni su possibili nuovi arrivi in ambito socialista. Ci sarebbe un gruppo a cui piace la svolta Maraio. E sta lavorando con un basso profilo per cercare di arrivare alla meta. Il nome che circola con insistenza è quello di Antonio Iannello, ex Pd, appassionato di politica e che vorrebbe rientrare per ridare vigore alle sue idee e a quelle di un gruppo di amici. Il medico ha smentito. “Ho già dato”, ha detto. Ma ci sono indizi che dicono altro.