L’attivismo “social” del consigliere Della Mura è diventato bandiera del suo “fare politica”. Anche a discapito dei colleghi della sua stessa maggioranza
E’ la nuova mina vagante dell’amministrazione comunale. Non passa giorno che il consigliere comunale di Nocera Inferiore, Gennaro Della Mura, critichi o pungoli l’attività di assessori e suoi colleghi di maggioranza. Lo fa soprattutto sui social che ha imparato ad usare alla perfezione. Durante il periodo del lockdown, ad esempio, tutte le sere con il suo telefonino si collegava in diretta dal salotto della sua casa per parlare di svariati argomenti. E gli ascolti sono stai più che soddisfacenti. Ora, che siamo tutti più liberi, non passa giorno che su Facebook pubblichi un suo intervento con tanto di foto e osservazioni. E’ diventato una sorta di tormentone, il protagonista di un fare politica di vecchio stampo, quando non c’erano social e telefonino. Come quando si asfaltava una strada oppure si apriva un cantiere ed il politico di turno era lì a presidiare anche se non c’entrava nulla con quello che stava accadendo. Probabilmente è questa la politica che i cittadini preferiscono e Della Mura lo ha capito alla perfezione. Lui dice che è “la politica del fare” con continui rapporti con la gente, ascoltando le loro esigenze, i problemi, le difficoltà di tutti i giorni e il desiderio di vedere una città che funzioni meglio e sia più vivibile.
E’ il caso del cimitero comunale. Nelle ultime ore c’è stato un nuovo battibecco tutto social tra lui e l’assessore ai lavori pubblici Imma Ugolino. Da tempo Della Mura chiedeva lavori al camposanto. Già nel 2018 in consiglio comunale aveva relazionato in tal senso. E poi ha continuato. L’altro giorno l’assessore annuncia l’inizio dei lavori. Ovviamente Della Mura non ha perso l’occasione di ribadire che “grazie alla mia perseveranza i risultati iniziano a vedersi”. Una frase che, però, ha spinto l’architetto Ugolino a spiegare che per portare avanti un progetto pubblico ci vuole “costanza, tenacia, abnegazione per i tempi lunghi che ci vogliono”. “Eppure – ha continuato l’assessore – c’è chi dovrebbe essere parte dell’amministrazione ma parla di 20 giorni e risolto ogni problema screditando tutto il lavoro di professionisti, uffici e amministrazione. In questi anni di impegno costante ho sentito parlare solo di raccolta di istanze dei cittadini, ma oggi con tutti i mezzi social a disposizione bisogna ricoprire un ruolo per fare da portavoce. Qui servono braccia e soprattutto testa e non chiacchiere”.
Ieri mattina è toccato alla spazzatura non differenziata lasciata in strada da alcuni commercianti, bar e pub compresi in Piazza del Corso. Puntuale è arrivata la foto di Della Mura che apre un bustone. “Passavo per caso – ha raccontato – ed ho visto un cumulo di spazzatura. Ho chiamato i vigili urbani che hanno constatato che erano rifiuti non differenziati. Hanno individuato la provenienza ed hanno multato alcuni commercianti. Per superare le difficoltà da Covid abbiamo dato il suolo pubblico gratuito a tutti i commercianti che ne usano la superficie, abbiamo messo in campo un contributo di 300 euro per codice Ateco e in cambio diverse attività ci regalano bustoni di indifferenziata a gogo e poi mettono i post su Facebook che sono sensibili all’ambiente o il fiume Sarno. Coerenza sotto zero”. E se l’è presa con i consiglieri comunali Renato Guerritore e Luciano Passero perché non sono intervenuti nel dibattito innescato su Facebook, “probabilmente – ha scritto Della Mura – hanno paura di perdere i voti perché si devono schierare contro i commercianti”. “Ma cosa dici? – è stata la risposta piccata di Passero – piuttosto, perché secondo te, uno che ha sbagliato e che è stato sanzionato deve subire l’onta della risonanza mediatica. È giustissima la contravvenzione, molto meno giusto la pubblicità”.
Questa mattina Della Mura era già in campo. Era in azione a Piedimonte dove un’area è stata ripulita dalle erbacce. “Fatti e non parole – ha postato sul social – vamos Piedimonte”. Qualcosa, invece, sta cambiando sul fronte politico. Della Mura ha lasciato l’Udc fronte Cobellis per aderire a Campania Libera, richiamato dalle sirene del governatore. Lui dice che non è ancora ufficiale ma a tradirlo, questa volta, è il social che lui tanto ama: sul suo profilo personale spicca nella foto di copertina l’immagine che lo ritrae con il presidente Vincenzo De Luca. Vamos Della Mura