Nessuna ricaduta sulla maggioranza del sindaco De Maio che per Vecchione “si rafforzerà e allargherà, mantenendo fede al patto con la città”
Italia Viva punta su Nocera Inferiore per rafforzare la struttura del partito nell’Agro nocerino sarnese. Ha fatto ufficialmente ingresso all’interno del partito il consigliere di maggioranza Rocco Vecchione che assumerà il ruolo di coordinatore cittadino. Eletto in seno al parlamentino cittadino lo scorso giugno tra le file di una delle liste civiche a sostegno del sindaco Paolo De Maio, l’adesione alla corrente politica di Matteo Renzi non andrà a intaccare gli equilibri in seno alla maggioranza, rispettando gli impegni presi con la città.
“Un partito moderato, centrista e con valori ben saldi – ha dichiarato il consigliere Vecchione con un programma politico chiaro e definito sia a livello nazionale che europeo. Un’adesione che non avrà ripercussioni su questa amministrazione, anzi la rafforzeranno e allargheranno, continuando a lavorare al programma sottoscritto con la città, portando idee e valori”. Alla ufficializzazione di questa mattina, presso il Centro di aggregazione giovanile, erano presenti il senatore e coordinatore regionale del partito Angelica Saggese, il deputato e membro del coordinamento nazionale Catello Vitello, il consigliere regionale Francesco Iovino e il coordinatore provinciale Annarosa Sessa.
“Quello intrapreso col consigliere Vecchione – ha spiegato il sindaco Paolo De Maio – si tratta di un percorso condiviso che parte da lontano sin dalla costituzione della coalizione dove intavolammo un dialogo col partito, poi interrotto. Oggi abbiamo l’opportunità di colmare quel gap che si era creato e credo che questo possa contribuire a farci raggiungere quegli obiettivi importanti prefissati”. “Non siamo qui per fare spartizione di ruoli – ha precisato il capogruppo di Italia Viva in Regione Campania Tommaso Pellegrino – ma per rivendicare e fare battaglie per rafforzare il territorio. Vogliamo costruire un partito nuovo che punta sul merito e sui giovani con l’obiettivo che tornino a essere protagonisti, risorsa da non utilizzare come slogan ma affidando loro fiducia e responsabilità”