Alla multisala La Fenice a Pagani la prima riunione dell’assemblea cittadina dopo la vittoria di Alberico Gambino. Si comincia alle 20, 30. Il nodo dell’incandidabilità. Si prova ad andare avanti
Si terrà questa sera alle 20, 30 in una sala del cinema La Fenice a Pagani la prima riunione del consiglio comunale dell’era Gambino ter. Del resto era stato lo stesso Gambino ad annunciarlo dopo la sua vittoria, “celebreremo il primo consiglio comunale in una grande sala pubblica”, il cinema appunto. L’assemblea che sancisce la sua proclamazione, deve discutere del nodo della non candidabilità di Gambino, così come richiamata dalla Corte di Cassazione con la sua sentenza con la quale aveva respinto il ricorso del sindaco contro il verdetto della Corte d’Appello di Salerno che ne aveva confermato la sua incandidabilità in relazione alla vicenda dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche.
Gli scenari
Cosa succederà? Quasi certamente la nuova assemblea boccerà la non candidabilità di Gambino convalidando l’elezione del neo sindaco mentre le forze di opposizione ricorrereanno al Tar impugnando la delibera di convalida dando vita ad un giudizio amministrativo vero e proprio. Inizia, insomma, una battaglia giuridica e politica. S
Il ricorso in Cassazione
“Abbiamo fatto ricorso in Cassazione ritenendo che non sussistono i presupposti per l’incandidabilità di Gambino”. Sono le dichiarazioni dell’avvocato Lorenzo Lentini, difensore di Gambino. “La tesi accusatoria alla base della sentenza della Cassazione – spiega Lentini – era data da fatti di rilevanza penale, fatti che hanno portato ad una sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste. Se non sussiste il fatto sul piano penale non capiamo come sussiste sul piano dell’incandidabilità. Speriamo che il risultato popolare non venga cancellato. Il popolo di Pagani ha fortemente voluto e creduto nell’elezione di Gambino”.