Canfora, Gambino, Salvati, Alfieri e Valiante hanno davanti a loro un lavoro non facile in un momento di difficoltà economiche e sociali del Paese
A parte il successo dei cinque sindaci degli altrettanti Comuni della provincia di Salerno che mancavano all’appello, c’è un dato che è evidente, il netto calo delle persone che sono andate a votare. A Scafati è stato netto, al voto solo il 47, 34 per cento. A Pagani hanno espresso la loro preferenza il 54, 17 per cento degli aventi diritto, sono poco meno di 16mila cittadini. In pratica quasi la metà degli elettori è rimasta a casa. A Sarno la percentuale è leggermente superiore, 58,89 per cento. E’ andata meglio, invece, negli altri due centri, Baronissi: 63, 64 per cento e Capaccio Paestum, 64 per cento.
Questa tendenza, alle amministrative come alle politiche, va avanti da una decina di anni. Insomma il partito dell’astensione, che si attesta, in media, sul 45 per cento è di gran lunga la prima forza del nostro Paese.
I motivi? Tanti. La disaffezione alla politica su tutti. Anche se alle elezioni amministrative ci potrebbero essere altre ragioni legate, magari, al ruolo degli sconfitti al primo turno che non spingerebbero i loro elettori a tornare alle urne.
Comunque sia Giuseppe Canfora, Alberico Gambino, Cristoforo Salvati, Franco Alfieri e Gianfranco Valiante hanno davanti a loro un lavoro non facile in un momento di difficoltà economiche e sociali del Paese. Canfora e Valiante devono completare il loro lavoro avviato cinque anni fa. Gambino torna alla guida della sua città dopo un intervallo doloroso. Salvati a Scafati deve mettersi alle spalle un lungo periodo di commissariamento dopo la traumatica uscita di scena di Nello Aliberti.
Ed ora il dettaglio dei risultati.
Gianfranco Valiante ha ottenuto 5041 voti pari ad una percentuale del 54, 46 per cento. Il suo avversario Luca Galdi si è fermato a 4221 preferenze per una percentuale del 45, 54 per cento.
Franco Alfieri ha portato a casa 6221 voti, la percentuale è del 53, 58 per cento, Italo Voza di voti ne ha presi 5.390, il 46, 42 per cento.
Alberico Gambino è stato votato da 9551 paganesi, la percentuale è del 61, 19 per cento. Salvatore Bottone ha ottenuto 6057 preferenze attestandosi sul 38, 81 per cento.
Giuseppe Canfora ha ottenuto 8526 voti, la percentuale è del 55, 05 per cento. Il suo avversario Giovanni Cocca ha ottenuto 6962 voti, la percentuale è del 44, 95 per cento.
Ed infine Cristoforo Salvati che si è imposto con 9683 voti pari al 51, 87 per cento. Ha avuto la meglio su Michele Russo, 8986 preferenze per una percentuale del 48, 13 per cento.
Su cinque sindaci tre sono espressioni del centro sinistra, Canfora, Valiante e Alfieri; due, Gambino e Salvati del centro destra. Auguri a tutti di buon lavoro.