Dopo 54 anni chiude a Nocera Inferiore lo storico negozio di Aniello Vicidomini, sconfitto dalla burocrazia e dai regolamenti
di Nello Ferrigno
Quel cartello lo avevo notato lo scorso mese di maggio quando mi recai da Vicidomini per un acquisto, “questa attività chiuderà il 31 luglio 2022”. Meravigliato chiesi ad Alfonso. <<Proprio così, chiudiamo>>, fu la disarmante risposta.
Speravo che la situazione fosse cambiata. Non voglio avventurarmi in disquisizioni giuridiche e normative che lascio ad altri ma, detta in parole povere, l’attività di commercio al dettaglio della ditta Vicidomini Aniello srl non può essere esercitata nell’area industriale Fosso Imperatore di Nocera Inferiore.
Nel corso degli anni l’azienda ha superato un devastante incendio, allagamenti e diversi furti. Ma anche estenuanti confronti con alcuni tribunali per poter continuare ad esistere. Poi ci sono i regolamenti che possono essere diversi, magari in due aree industriali della stessa città. Sino ad oggi, però, nulla è cambiato nonostante velate promesse.
Nelle ultime ore sta girando su Facebook un video in cui viene raccontata la storia dell’azienda, nata dall’intuizione dei fratelli Vicidomini che nel febbraio del 1968 aprirono un negozio di carta e cartoleria. La vita e le sue vicissitudini portarono i fratelli a separarsi, ma continuarono ognuno per proprio conto il loro lavoro.
Vicidomini Aniello srl, dopo 54 anni di attività, ora alza bandiera bianca. Ma non per la crisi economica o la pandemia, ma per una norma che nessuno ha voluto (potuto?) cambiare.
Poco fa ho telefonato ad Alfonso, “dunque hai deciso?”. Dall’altra parte del telefono ho sentito la voce di una persona stanca e amareggiata, “sì anche se il lavoro non manca. Anzi, avessi altri capannoni a disposizione potremmo raggiungere ulteriori traguardi. Ora ho bisogno di riposarmi e nello stesso tempo immaginare come mantenere gli impegni che abbiamo assunto, poi vedremo”.
Tra questi impegni sicuramente ci sono quelli con i dipendenti che da 41 sono passati nel periodo di passaggio a Fosso Imperatore a 12, con i fornitori, con i clienti. Tra l’altro Alfonso lo ha scritto nel testo che accompagna il video, “passione, coerenza e duro lavoro, sempre a testa alta e con un solo obiettivo, i nostri clienti. È arrivato per noi il momento di chiudere questo lungo capitolo, seguire il proprio cammino a volte implica andare controcorrente, assumendosi le responsabilità delle proprie scelte, mettendo a malincuore un punto a quello che è stato. Grazie per essere stati la nostra famiglia”. Vicidomini Aniello srl, azienda leader nel settore, dunque chiude. Ma si poteva fare qualcosa per evitarlo?