Cristian, figlio di Francesco De Simone, in visita alla città d’origine. Emozionante l’ingresso nello stadio della Nocerina, “un giorno che non dimenticherò”
Nocera e la Nocerina vista dall’Argentina ha il sapore del passato, dei ricordi, della famiglia di origine e di una terra che, seppur situata dall’altra parte del mondo, è presente in tutti i racconti. E’ la storia di Cristian De Simone, 40 anni nato in provincia di Buenos Aires, oggi per la prima volta a Nocera Inferiore e questa mattina ha potuto coronare il suo sogno: visitare la città che ha dato i natali al nonno, Francesco De Simone, e varcare i cancelli dello stadio San Francesco che ospita le partite casalinghe dei rossoneri.
Il nonno di Cristian, Francesco De Simone senior, agli inizio del secolo scorso, ha lasciato la sua terra per emigrare in Sud America in cerca di fortuna. L’Argentina per la famiglia De Simone è stata la seconda casa, trovando vicinanza e accoglienza. Il desiderio di Christian di “tornare a casa” e visitare la sua terra d’origine era forte. Insieme a sua moglie Virginia e il piccolo Felipe ha deciso di trascorrere le vacanze a Sorrento. Questa mattina il grande giorno, ha deciso di noleggiare un’auto con direzione Nocera Inferiore
Dopo aver visitato la città ed entrato nella casa dei rossoneri, Cristian, Virginia e Felipe sono stati al municipio dove hanno incontrato Nello Ferrigno, responsabile dell’ufficio stampa del club rossonero, per uno scambio di doni. La famigliola ha consegnato la maglia dell’Argentino de Quilmes, il club più antico dell’Argentina (1887), che milita in Primera B Nacional, la seconda serie del campionato argentino di calcio.
E sulla casacca celeste è ben evidente la scritta “Nocera”, il nome della birra artigianale che produce Cristian. Non a caso sul sito della birra Nocera c’è la foto del castello Fienga che domina la città. Un chiaro segno che il legame tra la famiglia De Simone e Nocera non è mai svanito. “Sogno di tornare nuovamente qui a Nocera -ha detto commosso Cristian De Simone – e di sedere un giorno in tribuna per assistere da vicino una partita della Nocerina e vivere con la mia famiglia le emozioni del tifo rossonero”. Il club rossonero ha regalato all’imprenditore argentino un gagliardetto del club, con l’augurio che questo giorno possa avverarsi nel più breve tempo possibile.