Bisceglie e Paganese si ritrovano dopo la sfida dei play out del precedente campionato. I pugliesi fanalino di coda. Erra non si fida
A distanza di sei mesi la Paganese ritorna a Bisceglie dove, nel maggio scorso, si giocò la semifinale play-out, poi persa. Allora il Bisceglie, a sua volta, perse la finale con la Lucchese seguendo, a distanza di qualche settimana, gli azzurri momentaneamente in serie D. A luglio la riammissione in C per entrambe, ed ora li dividono sei punti in classifica con i pugliesi fanalini di coda.
Percorsi diversi in questa prima frazione di campionato con i padroni di casa stabilmente nei bassifondi. La Paganese invece ha frenato bruscamente dopo un brillante avvio. Nel pomeriggio, alle 15.00, sfida da non fallire per i ragazzi di Erra ma il tecnico azzurrostellato non si fida della crisi del Bisceglie.
“E’ uno scontro diretto – ha detto alla vigilia della gara – e sarà una battaglia contro una squadra agguerrita e su un campo insidioso, pesante, ci sarà pioggia, ciò non toglie che proveniamo da una buona settimana di lavoro e non dobbiamo fallire”.
Non manca una naturale preoccupazione per il delicato momento che sta attraversando la squadra. “E’ normale – ha continuato l’allenatore – proveniamo da un momento negativo di risultati ma lo ero anche quando le cose giravano meglio”. Mister Erra poi fa un report dell’infermeria. “Calil è ancora fuori come Dramè ma speriamo di riaggregarli martedì. Oltre ad un problema muscolare per Lidin, anche lui out, Diop da venerdì ha ripreso ad allenarsi con il gruppo ed è a disposizione”.
Mister Erra nel riconfermare il 3-5-2 potrebbe apportare modifiche all’attacco dove rientrerà Diop e al suo fianco potrebbe essere riconfermato dall’inizio Guadagni con un turno di riposo per Alberti. In casa pugliese sarà assente, per squalifica, il bomber Gatto mentre aggregati agli ordini di mister Pochesci gli ultimi acquisti, gli svincolati Armero, Karkalis e Letizia, con quest’ultimo pronto all’esordio