A Pagani la squadra pugliese supera i padroni di casa grazie al gol partita di Antenucci. Paganese rimaneggiata per gli infortuni
Il Bari si prende la rivincita. Dopo 42 anni sbanca il Torre con una prodezza di Mirko Antenucci che sale a quota 10 nella classifica marcatori.
E’ stato l’ex attaccante della Spal, l’anno scorso militava in serie A, a rompere l’equilibrio e portare a casa una preziosa vittoria. Per la prima volta in campionato, invece, la Paganese esce battuta dal proprio stadio dove aveva creato il suo tesoretto. Mister Erra perde nel riscaldamento l’attaccante Diop per un fastidio ai flessori della coscia e preferisce non rischiare sul terreno pesante ed è il giovane Guadagni a spalleggiare in attacco Alberti.
Un attacco, quello azzurro, che non farà mai male a Frattali, portiere dei pugliesi. L’avvio di gara è di marca azzurra con un Bari sorpreso dalla vivacità di Capece e compagni che mettono in apprensione la difesa biancorossa: al 10′ è Gaeta a sferrare un sinistro da 25 metri di poco a lato ma è Sabbione, difensore barese, al 17′ a murare la girata a botta sicura, sotto rete, di Alberti.
La Paganese scalda i suoi tifosi e mette paura ai pugliesi mantenendo a bada la stella Antenucci che si fa vedere sul finire di frazione con un colpo di testa che sorvola di poco la traversa. L’equilibro lo rompe però al 70′, fucilata dalla distanza di Schiavone sulla quale Baiocco si oppone alla grande ma sulla respinta, in girata, Antenucci arpiona la sfera e trafigge questa volta l’incolpevole numero uno azzurro.
La Paganese era spuntata con le assenze di Calil e Diop, oltre a Dramè, e non si possono regalare tre titolari al Bari che ha vinto grazie alla prodezza del singolo. In sala stampa la delusione di Erra è palpabile. “Solo una prodezza ci ha negato un pareggio che credo sarebbe stato più giusto – ha detto l’allenatore – alla squadra non posso rimproverare nulla per impegno e sacrificio di tutti”.
Un punto nelle ultime cinque gare suona come un campanello d’allarme. “La squadra – ha precisato il tecnico – con il passare delle giornate sta capendo sempre di più il livello del campionato ma noi dobbiamo battagliare e ripartire dalla trasferta di Bisceglie”.