Il reparto di Odontostomatologia dell’ospedale Umberto I di Nocera al secondo posto nella classifica redatta dalla rivista “Q Salute”
Il reparto di Odontostomatologia dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore si è classificato al secondo posto nella speciale classifica redatta dalla rivista di riferimento sul mondo della salute e della sanità italiana. “Q Salute”. Guidato dal dottore Federico Bergaminelli, la divisione si è posizionata immediatamente dopo il reparto dell’Umberto I di Roma. La classifica viene redatta in base alle opinioni di decine di migliaia di pazienti. La graduatoria considera sia la media voto che il numero di opinioni espresse.
Il reparto eroga in regime di “day surgery” prestazioni di Chirurgia orale in pazienti apparentemente sani, disabili, non collaboranti, e per interventi in caso di neoformazioni del cavo orale e odontoiatrica. Fanno parte dell’equipe dell’unità operativa i dirigenti medici Alfonso Petti e Francesco Cassandro.
“Ho sempre avuto il terrore del dentista – racconta Mirko che si è sottoposto all’estrazione del molare del giudizio – ma con il dottore Bergaminelli non ho avuto alcun problema. È stato molto professionale”. “Mi sono rivolta al reparto di Odontostomatologia dell’ospedale di Nocera Inferiore – narra Anna Maria – per una neoformazione del cavo orale e ho trovato grande professionalità ed efficienza. Il dottore Federico Bergaminelli ha eseguito magistralmente l’intervento, senza farmi sentire alcun dolore, trasmettendomi sicurezza e serenità. Dopo una settimana sono ritornata per la rimozione dei punti, anche questa del tutto indolore, e sono stata accolta sempre col sorriso sulle labbra. Un grazie anche all’intero gruppo del reparto”.
“Ci tengo a ringraziare – ha detto il dottore Federico Bergaminelli – il direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino – che ha dato al nostro reparto fiducia e opportunità di sviluppo. I risultati ottenuti sono merito di un lavoro di gruppo, dai tutti i miei collaboratori e dalla direzione generale dell’azienda. Qui da noi affluiscono pazienti da diverse province della Campania, alcune volte anche da altre regioni. Anche nel periodo della pandemia l’attività è stata intensa rispettando tutti i protocolli anti contagio e possiamo dire che siamo un reparto covd free”.