Il Comune di Nocera Inferiore conferma il suo impegno in favore dell’ambiente. Per gli studenti nocerini arriva il libro “Zhero, il segreto dell’acqua”
Un impegno verso l’ambiente, coinvolgendo gli studenti attraverso la lettura. Questa, in maniera sintetica, la mission che continua a portare avanti il Comune di Nocera Inferiore. La tutela della salute passa, inevitabilmente, anche dalla cura del nostro territorio. Una sensibilizzazione che può sortire effetti anche attraverso la didattica scolastica. L’amministrazione, infatti, distribuirà nei prossimi giorni un libro che tratta il tema della transizione energetica come strategia per la lotta ai cambiamenti climatici, ponendo l’obiettivo di educare le nuove generazioni alla cultura della sostenibilità ambientale. L’ opera è stata realizzata da Marco Alverà, newyorkese di nascita impegnato da anni nel campo dell’energia e dal 2016 amministratore delegato della multinazionale Snam Rete Gas.
Zhero, il titolo del libro, è ambientato in una Venezia labirintica dove i protagonisti sono tre giovani impegnati nell’affrontare una corsa contro il tempo. Il futuro dell’umanità è riposto in un’invenzione incredibile, una macchina capace di produrre energia verde a partire dall’acqua. Gli assessori Nicoletta Fasanino e Federica Fortino hanno sposato appieno il progetto educativo di matrice ambientalista e si sono attivate affinché il testo, anche in questo particolare contesto, fosse materialmente disponibile nelle biblioteche delle scuole medie cittadine. Una copia del romanzo sarà disponibile anche nella biblioteca comunale. Per gli studenti delle scuole superiori, invece, sarà disponibile una versione digitale. “L’ iniziativa rappresenta lo sprono per le nuove generazioni a guardare al futuro parlando di ambiente e al contempo si pone l’ardito obiettivo di contribuire, seppur in minima parte, alla formazione dei cittadini del domani. A dirlo è stato l’assessore all’ambiente Fasanino e ha aggiunto “i ragazzi saranno chiamati a gestire le nuove tecnologie e, si spera, a non doversi occupare della risoluzione delle tematiche ambientali come stiamo facendo noi”.