La settimana della flessibilità di scena al liceo Vico di Nocera Inferiore, tra giornalismo, ambiente, lotta alle mafie e diritti umani
di Gerardo Jr Maccauro
Confronto e flessibilità. Sono le cifre della rassegna culturale organizzata dal liceo Giambattista Vico di Nocera Inferiore che propone anche una didattica “alternativa”. Il primo evento si è tenuto mercoledì scorso, protagonista è stato il giornalista Davide Speranza, con la sua lezione “La narrazione giornalistica, ieri e oggi: da Pasolini alla rete”, tesa a far capire ai giovani come la comunicazione sia cambiata nel corso dei decenni, ponendo al centro del conseguente dibattito la digitalizzazione.
Domani venerdì 17 dicembre toccherà invece al generale dei carabinieri Sergio Costa, già ministro dell’Ambiente nei due governi presieduti da Giuseppe Conte, e alla dirigente scolastica Virginia Villani, che parleranno di educazione ambientale e, nello specifico, della tragica situazione del fiume Sarno. Il dibattito proseguirà, nella stessa giornata, con l’intervento di Controcorrente, l’associazione ambientale che ha organizzato una serie di iniziative come i cortei funebri per il fiume sotto il segno dell’hashtag #acquasarnella, ripreso anche in un ormai virale spot.
Il giorno seguente, 18 dicembre, si parlerà della criminalità organizzata con Salvatore Borsellino, fratello minore del giudice Paolo e attivista del Movimento Agende Rosse, e Stefano Baudino, autore del libro “La Repubblica Punciuta” e giornalista di Antimafia Duemila. A concludere la settimana di didattica alternativa, la cui chiusura è prevista per martedì 21 dicembre, sarà un dibattito con alcuni esponenti di Amnesty International, avente come argomenti principali il valore della libertà e la recente scarcerazione del giovane studente Patrick Zaky. “La loro presenza è per noi del Vico motivo di orgoglio – dichiara Martina Pepe, rappresentante della Consulta provinciale del Vico -soprattutto di consapevolezza del grande lavoro di squadra.”