Ultimo appuntamento con la rassegna nocerina con l’attore napoletano Biagio Izzo. Franza “successo grazie al lavoro di squadra”
È stato un divertentissimo e autentico Biagio Izzo a chiudere ieri sera l’edizione 2021 di Nocer’Art Castle Park, la rassegna di spettacoli organizzata dal Comune di Nocera Inferiore e dall’assessorato alle Attività Produttive con il contributo della Regione Campania.
Al Teatro Diana l’attore napoletano è riuscito a catturare la platea ripercorrendo la sua carriera intervallata da episodi della sua vita, dall’amore per i genitori, ai primi spettacoli durante i matrimoni, le sue iniziali apparizioni sulle tv private campane e poi il successo al cinema e in tv. Come la recente partecipazione su Rai 1 in “Tale e quale show” di Carlo Conti.
“Io non so cantare per questo motivo avevo sempre rifiutato le proposte che mi erano state fatte per partecipare allo show – ha raccontato l’attore – ma questa volta era diverso. C’era un accordo tra me e Carlo che voleva offrire ai telespettatori momenti di allegria e spensieratezza. Se qualche artista che ho imitato si è offeso, chiedo scusa”.
Il talk show di ieri sera, curato dal direttore artistico della manifestazione, Angelo Di Gennaro con le domande di Teresa D’Alessandro, hanno mostrato un Biagio Izzo genuino e generoso. Disponibile come sempre l’attore non si è sottratto anche ai tanti autografi e foto che gli spettatori gli hanno chiesto a fine spettacolo.
Con Izzo si è conclusa la seconda edizione di Nocera Castle Park che quest’anno ha modificato sostanzialmente la sua struttura proponendo momenti di spettacolo a talk show comunque divertenti e portati in giro in diversi quartieri della città. Di grande valore gli artisti invitati da Di Gennaro: Alan De Luca e Lino D’Angiò, Rosalia Porcaro, Simone Schettino, Maurizio Casagrande, Massimiliano Gallo, Maurizio Di Giovanni e Biagio Izzo. Non è mancata la musica con il concerto nell’area industriale di Fosso Imperatore dei Living Sound Experience.
“Con Nocer’art Castle Park – ha sottolineato l’assessore Antonio Franza – abbiamo voluto dare lustro e importanza non solo ai siti culturali ed ai luoghi maggiormente visitati ma anche ad altri angoli della città, dal centro alla periferia compresa l’area industriale di Fosso Imperatore. È stato fatto un lavoro importante che ha visto all’opera tante persone che ringrazio per il loro impegno”.