Villa Lanzara la II edizione del festival di libri e letture per bambini e giovani. Giovedì sera la prima con l’intitolazione della biblioteca a Nunzia Morosini
“Storie in cortile ha mosso i primi passi iniziando dai più piccoli, con incontri di lettura itineranti per raggiungere tutti con la lettura, soprattutto chi non ha accesso ai libri e alla lettura per diversi motivi, là dove i libri fanno fatica ad arrivare”. Sono le parole di Nunzia Morosini, bibliotecaria, archivista, restauratrice di libri antichi e scrittrice di libri per bambini, prematuramente scomparsa nel 2022, pronunciante in occasione della nascita de “la Navicella di Minerva”, associazione culturale mossa dal nobile fine di avvicinare gli studenti al mondo del libro.
Giovedì sera, in occasione della seconda edizione del festival “Libri senza frontiere”, la città di Sarno ricorderà Nunzia con l’intitolazione della biblioteca di Villa Lanzara che farà da cornice all’evento culturale sino a domenica 17 marzo. La cerimonia inizierà alle 17.30 e aprirà la quattro giorni dedicata alla cultura, al mondo dei libri e alle letture immersive.
“Con Sarno un fiume di storie – spiega l’associazione promotrice del festival – vogliamo anche far partecipi e coinvolgere i giovani in iniziative legate al nostro territorio, per poterlo amare e prenderne cura insieme a noi. Vogliamo partire dai bambini, che sono il futuro del nostro paese e del mondo, e dalla nostra realtà, prima di andare oltre e scommettere su di loro per prenderci cura del futuro e per creare consapevolezza civica attraverso il libro e la lettura, strumenti di libertà e di benessere”.
Sempre in occasione della prima serata del festival, ci sarà la presentazione del libro “Napoli 365. Cosa fare a Napoli ogni giorno dell’anno” scritto da Amedeo Colella, cantastorie della cultura napoletana che, con i suoi aneddoti e racconti, riesce a trasmettere, in piccole pillole, la straordinaria bellezza della cultura nostrana. Venerdì pomeriggio sarà la volta del fumettista Simone Frasca che incontrerà i bambini per far conoscere ai piccoli lettori “Bruno lo zozzo” ,mascotte adottata dall’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, e il suo amico Giovanni. Alle ore 17, invece, al Museo archeologico nazionale Valle del Sarno ci sarà un gruppo lettura per i ragazzi dagli 11 ai 13 anni tenuto da Maria Carmela Polisi della libreria per ragazzi “Mio nonno è Michelangelo” di Pomigliano d’Arco, leggeranno e discuteranno del libro di Francesco D’Adamo La Traversata edito da Il Castoro.
Sabato 16 Marzo alle 10 a Villa Lanzara si terrà un convegno dal titolo “La magia della lettura”, dove saranno presenti il presidente dell’associazione La Navicella di Minerva Roberta Morosini, docente dell’università L’Orientale di Napoli, Roberto Ghiaccio, neuropsichiatra infantile presso l’Università Giustino Fortunato di Benevento. Al pomeriggio ,invece, alle 17.30 appuntamento al Teatro De Lise dedicato ai bambini, con lo spettacolo di Alfonso Cuccurullo “la Fiaba siamo tutti”, narrazione sulle tracce di Italo Calvino, a cui seguirà “Poesie danzanti”, spettacolo della scuola di Ballo l’Ateneo di Rita Polidoro di Agropoli. Il Festival si concluderà domenica 17 marzo alle ore 10.30 con letture “ad alta voce” a cura delle volontarie dell’associazione “La Navicella di Minerva” e di NpL ( Nati per Leggere) , per famiglie con bambini da 0 a 6 anni. Le letture si terranno contemporaneamente a Sarno e in tutte le sue frazioni