Il Comune di Nocera Inferiore ha predisposto gli atti per la demolizione e la costruzione in una zona più sicura dell’asilo nido comunale
Sarà costruito in via Borsellino l’asilo nido comunale Sant’Anna. L’edificio sarà abbattuto e ricostruito in una zona più sicura individuata nell’ex vivaio comunale a poche decine di metri dalla Cittadella giudiziaria. Il nuovo asilo sostituirà quello di via Sant’Anna, chiuso da quando le attività sono state trasferite al rione Grotti. In questo modo si sposta una struttura da una zona a rischio idrogeologico ad una più sicura e senza vincoli.
L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore ha predisposto la procedura per individuare cinque operatori economici a cui affidare la progettazione definitiva, il coordinamento della sicurezza in progettazione e la redazione della relazione geologica per l’intervento di demolizione e ricostruzione dell’asilo nido.
Il nuovo asilo sarà costruito grazie ai fondi del Pnrr che ammontano complessivamente a poco meno di un milione e 700 mila euro, di cui € 1.271.360 per i lavori appaltabili e € 412.960 per somme a disposizione della stazione appaltante che è il Comune di Nocera Inferiore. Il progetto di demolire l’asilo nido e ricostruirlo in una zona a ridotto rischio idrogeologico, era stato ideato dall’amministrazione Torquato che aveva anche proceduto a candidare l’opera ai fondi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza ottenendone anche l’approvazione.
Con la delibera della Giunta De Maio si vogliono individuare, grazie alla manifestazione di interesse, cinque professionisti che, successivamente, saranno invitati a “una successiva procedura negoziata, senza previa pubblicazione di bando di gara, per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura”. Per questa attività è previsto un compenso di circa 80 mila euro. Le adesioni dovranno pervenire al Comune di Nocera Inferiore entro il prossimo 8 maggio. Il progetto dovrà essere presentato entro 45 giorni dalla firma del contratto.
Nel settembre del 2012 la zona dove attualmente c’è l’asilo fu devastata dall’esondazione dell’Alveo Comune Nocerino che provocò ingenti danni nei quartieri Cicalesi, Fiano e San Mauro. Nel novembre del 2018 il Tribunale regionale delle acque condanno il Consorzio di Bonifica e la Regione Campania per la mancata manutenzione del corso d’acqua. L’organo giurisdizionale con competenze speciali in materia di acque pubbliche, demanialità dei fondi e corsi d’acqua era stato interpellato dopo la denuncia di un imprenditore di Nocera Inferiore. Regione e Consorzio, dal loro canto, avevano tirato in ballo il Comune di Nocera Inferiore, ma i giudici stabilirono che “non incombeva all’ente alcun compito di vigilanza dei corpi idrici, inclusa la manutenzione dell’alveo”.