Protestano i pendolari di Nocera Superiore per l’assenza di pensiline alle fermate dei bus, “costretti a ripararci sotto i balconi”
Appello agli enti preposti affinché si possa provvedere all’installazione di pensiline alle fermate dei bus. Un’esigenza avvertita dai pendolari ed in particolar modo dagli studenti di Nocera Superiore, costretti a ripararsi sotto i cornicioni degli edifici. Sono diversi i punti sprovvisti di adeguate coperture che hanno creato disagi negli ultimi giorni contraddistinti da vento e piogge.
In particolare la prima fermata su via Nazionale, tratta della linea extraurbana n. 4 e quella n. 81 universitaria di Busitalia, così come quella nell’area industriale antistante l’azienda Evioys, ex Crown Imballaggi. A seguire la fermata in via San Pietro, tratta della linea universitaria Leonetti & Galllucci, e quella successiva in piazza Petrosino, area mercatale, anch’essa sprovvista di pensilina, così come la terza che si trova di fronte il bar Villani lungo via Monte Vesuvio.
“Per noi è un’esigenza basilare, bisogna garantire un riparo dalle intemperie mentre aspettiamo il bus, una sorta di copertura insomma” raccontano gli studenti che quotidianamente si recano presso il campus universitario di Fisciano. Essi quindi auspicano un intervento. “Siamo costretti a ripararci sotto i balconi, almeno lì dove sono presenti” conclude l’intervistato.