Gli avvocati della Camera penale del Foro di Nocera Inferiore incroceranno le braccia dal 19 al 26 settembre, “richieste inascoltate”
Stop alle udienze dal 19 al 26 settembre prossimi. Lo ha deciso la Camera penale del foro del tribunale di Nocera Inferiore. È la seconda astensione in due mesi per gli avvocati penalisti. La prima protesta, risale al giugno scorso, non ha portato ad alcun risultato “nessun segnale di dialogo è giunto per risolvere le criticità segnalate e per dare un riscontro alle richieste dell’avvocatura” si legge in una nota degli avvocati.
“Le richieste dell’Avvocatura sono tese a migliorare, nell’interesse di tutti gli operatori del settore giustizia, le condizioni di lavoro e permanenza nel tribunale – spiega il presidente della Camera Penale, l’avvocato Nobile Viviano – l’immobilismo con cui tutti siamo costretti quotidianamente a misurarci è inaccettabile. Continueremo a protestare finchè non vedremo risultati: ne va della dignità di tutti e del rispetto dei diritti dei cittadini, penalizzati insieme a noi dal cattivo funzionamento della macchina della giustizia di questo tribunale”.
I penalisti dell’Associazione aderente all’Ucpi, Unione Camere Penali Italiane, dunque, intendono continuare con gli strumenti di protesta fino a quando le loro richieste non saranno soddisfatte. “Troppe – continua la nota – le criticità in cui quotidianamente opera il settore giustizia nell’Agro: disservizi nella gestione delle udienze, mancata assegnazione agli uffici dell’Uepe di uno spazio all’interno del tribunale, inesistenza di uno spazio per la realizzazione di una stanza Tiap da destinare agli avvocati e, non da ultimo, la mancata individuazione di uno spazio in cui consentire ai penalisti di avere una sede associativa. Tutti aspetti della professione che hanno inevitabilmente una ricaduta sulla qualità del servizio offerti ai cittadini.