Le accuse dell’antimafia traffico di droga, estorsione, tentato omicidio, armi, blitz di carabinieri, polizia e guarda di finanza
L’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato stanno eseguendo a Pagani un’ordinanza cautelare di custodia in carcere e sequestro di beni, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di soggetti indagati per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsione, tentato omicidio, intestazione fittizia di beni, autoriciclaggio, porto e detenzione illegali di armi, illecita concorrenza con violenza o minaccia, aggravati dal metodo e/o finalità mafiose. Sarebbero 25 le persone arrestate appartenenti al clan Fezza – De Vivo.
Contestualmente, la Guardia di Finanza sta procedendo al sequestro preventivo di beni, quote societarie, conti correnti e rapporti finanziari nella disponibilità diretta e indiretta degli indagati, sul territorio nazionale e in Spagna, per un valore complessivo stimato in circa 1 milione di euro.