Il capo della procura nocerina questa mattina ha ricevuto i sindaci di Nocera Inferiore, Scafati e San Marzano sul Sarno. Il 22 settembre sarà costituito un tavolo tecnico permanente
Sono poche le notizie trapelate dall’incontro di questa mattina tra il procuratore della Repubblica Antonio Centore e i sindaci Cosimo Annunziata, Cristofaro Salvati e Manlio Torquato. L’argomento era la delicata questione ambientale del fiume Sarno e dl reticolo di canali che lo alimentano.
Il procuratore ha confermato l’impegno dei suoi uffici che seguono con attenzione i reati penalmente rilevanti in tema ambientale grazie anche all’attività dei sostituti Anna Chiara Fasano e Roberto Lenza. Attività che, ovviamente, viene svolta in maniera autonoma dalla magistratura inquirente. Mentre i sindaci portano avanti quella politica amministrativa.
Il sindaco di Scafati in una nota, anche a nome dei colleghi di Nocera Inferiore e San Marzano sul Sarno ha inteso ringraziare il procuratore “che ha recepito la nostra richiesta di aiuto per l’emergenza ambientale riconducibile al mancato disinquinamento del fiume Sarno, che sta attanagliando i nostri territori”.
“Al capo della Procura, che ringraziamo anche per la particolare attenzione che sin dal suo insediamento ha voluto dedicare alle attività di repressione dei reati ambientali in tutta l’area che rientra nella sua giurisdizione – continua la dichiarazione – abbiamo chiesto di supportarci, per quanto di competenza dell’autorità giudiziaria, anticipandogli la costituzione del tavolo di confronto istituzionale permanente sulle tematiche legate al rischio idraulico e alle fonti di inquinamento ambientale del fiume Sarno e dei suoi affluenti, che costituiremo il prossimo 24 settembre, in occasione dell’incontro a Scafati con gli altri sindaci dei comuni interessati dalla stessa emergenza. Unendo le forze riusciremo dove non possiamo da soli”.