Sabato e domenica cittadini e associazioni tornano in strada per chiedere il disinquinamento del fiume Sarno
“Esondazioni, inquinamento, miasmi e malattie. Sarno, prima che sia tardi”. Torna la mobilitazione per un fiume Sarno limpido, sano e pulito. Sabato 4 e domenica 5 marzo, in occasione del lancio della piattaforma “Sarno subito” partiranno una serie di pattugliamenti lungo gli affluenti del fiume più inquinato d’Europa per registrare le tante troppe criticità. L’iniziativa per smuovere le coscienze è stata promossa dai sostenitori di Alleanza Verdi Sinistra – Agro, in sinergia con le tantissime associazioni del territorio da sempre in prima linea nella lotta all’inquinamento.
Il viaggio dell’orrore partirà alle ore 11 di sabato presso il parcheggio del cimitero di San Marzano sul Sarno. Nel pomeriggio alle ore 16 appuntamento al lungofiume di Sarno, all’altezza di traversa Matteotti, dove si terrà un’assemblea pubblica in cui illustrare le condizioni trovate al mattino e per dare voce alla cittadinanza. Domenica 5 marzo sarà la volta di Nocera Inferiore, appuntamento in piazza Diaz alle ore 10.30. Da qui partirà un corteo che raggiungerà la cassa armonica del parco giochi di via Rea dove si terrà un’assemblea pubblica.
“Da anni ormai il fiume Sarno fa parlare di sé – si legge nella nota stampa diramata da Alleanza Verdi Sinistra – Agro – tra esondazioni, inquinamento, miasmi e malattie. Ogni anno, ad ogni pioggia, la situazione è sempre peggiore e solo la fortuna ha fatto sì che fino ad oggi i danni fossero solo materiali. Soluzioni concrete esistono, ma perché non vengono approvate e portate a termine? Progetti e controlli si fermano per i più svariati motivi: mancanza di fondi, scadenza dei termini, avanzamento tecnologico, interessi economici o pseudopolitici”.
“Già Anpi, Libera e Legambiente, in un documento firmato il 14 marzo 2022 – prosegue la nota – hanno chiesto a gran voce Ecogiustizia, così come tutte le proposte e le richieste dei movimenti nati in questi anni. Raggiungere l’obiettivo è interesse di tutti i cittadini del bacino del fiume Sarno e noi dell’Alleanza Europa Verde e Sinistra Italiana vogliamo semplicemente lanciare un invito a tutte le forze civili e politiche affinché non si spengano mai i riflettori. Vogliamo ripartire da qui! Diventa sempre più indispensabile mettere insieme tutte le istanze e le battaglie per il fiume Sarno, per diventare un “peso” dal quale non poter fuggire. Una piattaforma che possa portare avanti, a livello locale, provinciale, regionale e nazionale, le proposte condivise sul tema”.