Sono accusati di truffa i due dipendenti del Comune di Sant’Egidio. A scoprire i furbetti del cartellino i carabinieri di Pagani
Dalla timbratura del cartellino risultavano al municipio, ma in realtà erano altrove. I carabinieri della tenenza di Pagani hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare, come disposto dal giudice delle indagini preliminari su richiesta della procura di Nocera Inferiore nei confronti di due dipendenti del Comune di Sant’Egidio del Monte Albino, sottoposti a sospensione del servizio per nove mesi.
Per gli inquirenti i due dipendenti comunali avrebbero attestato falsamente, con modalità fraudolente, le presenze in servizio creando un danno erariale alle casse del Comune. Le indagini hanno consentito di verificare che in diverse occasioni i due indagati si sarebbero allontanati dagli uffici di lavoro per svolgere altre faccende senza richiedere alcun permesso.