Il sindaco di Roccapiemonte, Pagano, ha chiesto alla polizia locale controlli per “stanare” chi sta avvelenando decine di gatti
Ancora gatti uccisi con il veleno a Roccapiemonte. Tanto da spingere il sindaco della cittadina dell’Agro nocerino sarnese, Carmine Pagano, ad allertare gli agenti della polizia municipale. “Ho chiesto al comandante – ha spiegato Pagano – controlli mirati per stanare i responsabili di questo atti violenti, vergognosi e incomprensibili”.
Il sindaco ha anche allertato il servizio veterinario dell’Asl Salerno. A denunciare i fatti erano stati nei giorni scorsi alcuni cittadini e i rappresentanti dell’associazione “Dalle zampe al cuore”. Nei prossimi giorni, ha annunciato Pagano, saranno implementati i controlli per “stanare coloro che stanno perpetrando lo scempio nei confronti degli indifesi animali”.
L’uccisione di animali (domestici e non) per crudeltà o senza necessità è un reato che prevede la punizione del responsabile. Anche se l’animale si salva dall’avvelenamento o da altro comportamento violento, si configura comunque il reato di maltrattamento. La pena massima prevista è di 18 mesi di reclusione.