Il sindaco di Nocera Inferiore “dobbiamo fare molto di più”. In crescita il ritiro delle buste per la differenziata. “Emergenza alle spalle”
A Nocera Inferiore la raccolta differenziata dei rifiuti è nettamente migliorata. Nell’ultimo trimestre si è registrato un aumento che ha sfiorato il 54%. La performance è evidente se si raffronta il 2013 quando ci si era fermati al 34%. Altri dati confermano che qualcosa sta cambiando in una città che, comunque, deve fare ancora tanto per diventare virtuosa in termini di igiene urbana.
Sono aumentati gli utenti che vanno in municipio a prendere le buste per la differenziata fornite gratuitamente dall’amministrazione comunale, con un aumento del 100 per 100. “Vuol dire – ha detto il sindaco Manlio Torquato – che molte più persone vogliono separare i rifiuti rinunciando al bustone nero che è fuorilegge”.
Va meglio anche per gli ingombranti, materassi e vecchi mobili. Le prenotazioni per il recupero hanno raggiunto anche le 15 telefonate al giorno. In costante aumento il conferimento diretto dell’utenza all’isola ecologica. Questi miglioramenti sono arrivati nelle settimane in cui si temeva un’emergenza a causa della chiusura del termovalorizzatore di Acerra che da lunedì scorso è tornato a pieno regime.
“Il lavoro di sensibilizzazione, anche con l’aiuto delle associazioni – ha detto Torquato – è servito. Ma bisogna fare molto di più. La raccolta differenziata va incrementata attraverso un indispensabile miglioramento organizzativo e funzionale della società partecipata Nocera Multiservizi, andando a correggere qualche criticità”.
Il sindaco ha annunciato che per la metà del mese di novembre saranno attive 40 telecamere per fermare che abbandona la spazzatura senza rispettare il calendario di conferimento. Ed ha assicurato: “le multe vengono fatte”.

Alla conferenza stampa c’erano anche Vincenzo Petrosino, commissario liquidatore di Ecoambiente, la società provinciale che gestisce l’impianto Tmb di Battipaglia, e Giovanni Coscia, presidente dell’Ente d’ambito per i rifiuti.
“Ringrazio le amministrazioni – ha detto Petrosino – perché hanno collaborato, attraverso un lavoro sinergico, a consentire ad Ecoambiente di superare le difficoltà. Siamo riusciti anche a gestire al meglio le gare di appalto per trasferire in altri siti, per la chiusura di Acerra, i rifiuti trattati”.