La Giunta comunale ha approvato il Piano del Verde. Previste nuove piantumazioni in città a tutela dell’ambiente. Lanzetta “era ora”
Tutelare il verde pubblico con un’adeguata armonizzazione del contesto urbano. E’ l’importante passo che si appresta a prendere forma a Nocera Inferiore. La Giunta comunale, dando seguito al Piano Urbanistico Comunale, ha approvato il Piano del Verde, il primo che sarà adottato in città.
“E’ una vera azione di tutela ambientale – ha dichiarato soddisfatto il sindaco Manlio Torquato -, un importante e ulteriore lavoro di pianificazione urbana che finalmente pone attenzione al verde cittadino”.
Sono quattro le macro aree individuate: verde urbano, verde nelle aree produttive, Monte Albino e Collina del Parco. Proprio in quest’ultima zona, nei mesi scorsi, sono state individuate dagli uffici comunali l’insistenza di alberature di particolare rilievo. Il Piano del Verde prevedrà, con apposito censimento, le diverse quantità e tipologia di alberi che verranno piantumati nei prossimi anni. Un modo, ulteriore per combattere l’inquinamento. “E’ questa la finalità del Piano – ha precisato il sindaco – che l’attuale amministrazione comunale lascia in eredità alla città e al futuro”.
“Meglio tardi che mai”
“Noto con soddisfazione che l’amministrazione comunale ha approvato in giunta il primo Piano del verde per la città. Ricordo che la sottoscritta, nel mese di settembre del 2019, aveva presentato una prima interpellanza, poi discussa nel 2020, sempre dopo mio sollecito per calendarizzare l’argomento in consiglio comunale”. Lo ha detto il consigliere comunale e candidata sindaca alle prossime elezioni Tonia Lanzetta.
“Nella mia richiesta – ha continuato – sollecitavo la realizzazione di una struttura e di un sistema articolato e composito di aree verdi per migliorare e mitigare l’impatto dell’attività cittadina sul territorio. Uno strumento che ritenevo e ritengo necessario, per permettere alla nostra città di dotarsi di uno strumento guida sulle norme in materia di tutela, progettazione, attuazione e gestione delle aree verdi. Funzionale, tra l’altro, al piano urbanistico comunale”.
“La sfida del verde pubblico, che è soprattutto sfida per spazi verdi e alberi nei contesti urbani, si alza ogni giorno di livello e richiede, per conseguenza, strumenti sempre più adeguati, ha sottolineato Lanzetta. Le criticità ambientali che pure vi sono, nel nostro territorio, continuano infatti a perdurare. Il verde nella nostra città, così come le aree pubbliche e private, sono state sottoposte negli anni ad un intenso consumo e degrado, che ne ha ridotto le stesse funzioni ecologiche e in molti altri casi la sopravvivenza. In questo senso, la progettazione delle aree verdi, la loro gestione e gli interventi di manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, risulta fondamentale per preservare il nostro patrimonio naturale cittadino”.
“A distanza di quasi due anni, vedo che l’amministrazione comunale ha rimediato a tale mancanza – ha precisato Lanzetta – Meglio tardi che mai. Tuttavia, mi auguro per il futuro che ci possa essere una condivisione e un confronto su tali argomenti, specie con la cittadinanza, per raccogliere spunti e riflessioni importanti e restituire centralità alle scelte di natura ambientale”