I consiglieri comunali Della Mura, Giordano e Stile chiederanno all’amministrazione Torquato “controlli sulla gestione dei parchi gioco e strutture sportive”
Dopo le denunce le proposte, ovvero i controlli. La “crociata” di un gruppo di consiglieri comunali di maggioranza di Nocera Inferiore per “ridare dignità e regole” ai parchi gioco e alle strutture sportive della città, prosegue. Gennaro Della Mura, Giancarlo Giordano e Vincenzo Stile stanno per stilare un documento con il quale chiedono all’amministrazione comunale di individuare regolari forme di controllo nei confronti dei gestori degli spazi pubblici, sono per lo più associazioni.
“Sulla carta questa competenza già esiste ed è affidata allo stesso ufficio che provvede alle convenzioni – ha spiegato Stile – ma in pratica non viene espletata. La conferma arriva da quello che si sta verificando in questo periodo con i cittadini che si stanno lamentando dello stato in cui versano diverse strutture oppure gli abusi che ci sarebbero stati, non solo in quella che deve essere una normale gestione del bene pubblico. Senza contare i ritardi nel rinnovo delle convenzioni. Ci vorrebbe un organismo che deve avere il compito dei controlli da fare con scadenze ben precise per verificare la manutenzione e la corretta gestione del bene pubblico ed evitare che si trasformi in una proprietà privata. Tra l’altro chi gestisce questi spazi ha il suo tornaconto economico ed è giusto che rispetti le regole”.
I tre consiglieri comunali hanno stilato il documento da presentare al sindaco Manlio Torquato. Come riferimento normativo si guarda all’articolo 44 del Testo unico degli enti locali che prevede la costituzione di commissioni consiliari con funzioni di controllo o di garanzia. Intanto l’elenco delle denunce continua. E sono ancora i cittadini a farle con foto e informazioni. “Si è capito finalmente – ha detto Gennaro Della Mura – che le strutture comunali sono di tutti e vanno tutelate”.
E’ finito sotto osservazione anche il “massimo” cittadino in campo sportivo, lo stadio San Francesco. Le istantanee sono impietose, erbacce ovunque infiltrate anche nella pista di atletica, manto erboso ingiallito, sporcizia. E pensare che soltanto un anno fa lo stadio San Francesco era una delle vetrine delle Universiadi in Campania. Sul prato si giocarono partite di calcio tra squadre nazionali di diversi Paesi. Il finanziamento per adeguare l’impianto sfiorò il milione e mezzo di euro. Ora tutti quei soldi e il lavoro fatto rischiano di ingiallire come l’erba del campo da gioco.