Anche oggi il bollettino nazionale dice che la Campania registra un incremento di casi di Covid 19, sono 184. Nuovi casi in provincia di Salerno
In Campania rallenta la crescita dei casi Covid 19, così come sono in calo nel resto d’Italia. Ma è ancora la prima Regione italiana per incremento di positivi. In regione, infatti, è in corso una massiccia operazione di screening sui rientri da aree a rischio e sui loro contatti. Nelle ultime 24 ore sono 184 i tamponi positivi al coronavirus così come comunicato dell’unità di crisi della Regione. Dei nuovi casi, 86 sono relativi a rientri di viaggiatori nel territorio campano, di cui 35 dalla Sardegna e 51 dall’estero. I tamponi processati nelle ultime 24 ore sono stati 5.783, mille in meno rispetto a quello registrato ieri e che ha determinato l’impennata di casi positivi riscontrati. Il totale dei positivi sale, dunque, a 7.066 su 419.261 test effettuati dall’inizio dell’emergenza. Il bollettino odierno dell’Unità di crisi, aggiornato alla scorsa mezzanotte, non segnala decessi e né guarigioni. Gli ammalati guariti dal Covid sono stati 4.412, di cui 4.407 completamente guariti e cinque clinicamente guariti. Le persone che hanno perso la vita per causa del virus sono 445.
In provincia di Salerno l’andamento epidemiologico vede registrare altri casi positivi al Covid 19. Quattro positivi a Eboli e si tratta di prosecuzione di tamponi a casi già individuati nei giorni scorsi che sono stati tracciati e isolati. Tre nuovi casi, invece, ad Altavilla Silentina e pare trattarsi di familiari di un lavoratore extracomunitario la cui positività al coronavirus era stata riscontrata nei giorni scorsi. Un nuovo caso positivo al Covid ad Albanella. Uno sguardo all’Agro nocerino. Il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano, ha deciso di prolungare la precedenza ordinanza che prevede l’obbligo per tutti coloro che faranno rientro nel comune rocchese da una Regione italiana diversa dalla Campania o da Paesi esteri a segnalare la propria presenza sul territorio comunale. L’ordinanza sarà valida sino al prossimo 30 settembre. Prolungata anche l’ordinanza dove si fa obbligo di utilizzare la mascherina anche all’aperto. “Saranno intensificati i controlli e sanzionati i soggetti trasgressori” ha assicurato il sindaco. Intanto Pagano, in sinergia con l’assessore alle Politiche sanitarie Daniemma Terrone, hanno richiesto l’effettuazione di nuovi tamponi su tutti i dipendenti delle Rsa, case di riposo per anziani e centri di riabilitazione del territorio. La decisione è maturata dopo l’elevato numero di contagi in tutta la regione.
A Cava de’ Tirreni è stato disposto alle scuole paritarie della città metelliana di rimandare l’apertura programmata dell’attività scolastica prevista per domani. A deciderlo è stato il sindaco Vincenzo Servalli con apposita ordinanza frutto di una serie di colloqui definiti dal primo cittadino “cordiali ed amichevoli con i responsabili, alla luce della situazione e al fine di avere un quadro più chiaro sulla evoluzione del contagio da Covid 19”.