Molti cittadini di Nocera Superiore in municipio per chiedere lo sconto sulla tassa sui rifiuti. L’opposizione incalza il sindaco Cuofano
La Tari è arrivata. La tassa dei rifiuti, tanto temuta dai cittadini di Nocera Superiore, ha fatto capolino nelle cassette postali. E in bolletta, per l’annualità 2020, è evidente un rincaro del tributo da pagare. Da alcuni giorni molte persone si stanno recando al municipio per poter ottenere, in base alla fascia reddituale, una revisione del bollettino da pagare. Insomma un’agevolazione economica. Infatti è previsto, per coloro che rientrano in determinate fasce economiche, un’alleggerimento della tassa. Ma anche questo è diventato tema di scontro con notizie di protesta fuori al municipio.
“Solo a Nocera Superiore un cittadino che viene al municipio e correttamente osserva e rispetta la fila per accedere a un qualsiasi ufficio o all’ufficio tributi, diventa una protesta. E’ una sciocchezza e falsità”. A dirlo è stato il sindaco Giovanni Maria Cuofano che ha voluto smentire lo scatto fotografico apparso sui social per “innescare feroci polemiche”. Sull’aumento dell’annualità 2020, Cuofano ha spiegato che l’aumento è stato dovuto al potenziamento del servizio di spazzamento ma anche ai profondi cambiamenti che si sono succeduti nei diversi passaggi come quello dal Consorzio di Bacino ad un’unica azienda che si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
“Con il Consorzio di Bacino abbiamo ancora un contezioso di 3 milioni di euro che stiamo affrontando” ha ricordato Cuofano -così come è un costo l’uso di nuovi mezzi, il potenziamento dell’organico e una città certamente più pulita. Così come lo smaltimento, tutti costi pagati attraverso la Tari. Così come aver adottato la raccolta differenziata porta a porta che è una strategia per raggiungere risultati ancora più efficaci”.
Ma l’opposizione politica non è rimasta a guardare. Ed ha cavalcato le proteste dei cittadini emerse soprattutto sui social. I consiglieri comunali Giuseppe Fabbricatore, Franco Pagano, Carmine Amato, Francesco Saverio Minardi e Rosario Danisi hanno espresso la propria vicinanza ai cittadini e criticando il sistema di raccolta porta a porta che ha provocato un sostanziale aumento dei costi. “Nocera Superiore – hanno scritto in una nota – è da tempo una città virtuosa in termini di raccolta differenziata e non vi era alcuna necessità di modificarne il sistema”. Ricordando che nell’ultimo consiglio comunale l’opposizione aveva votato contro l’aumento e il regolamento della Tari, “la maggioranza, tuttavia, non si è affatto preoccupata di trovare un rimedio, visto anche il complesso periodo che stiamo attraversando”.