Questa mattina tornati in azione elicottero e canadair per spegnere l’incendio divampato su monte Solano, situazione sotto controllo
Continuano le operazioni di spegnimento del vasto incendio che ha messo in ginocchio nella giornata di ieri monte Solano e la vicina collina. Dopo la nottata che ha visto sui versanti di Nocera Superiore e Roccapiemonte le squadre di terra nel contenere le fiamme, questa mattina sono tornati a sorvolare un elicottero e un canadair per mettere fine al rogo. La flotta aerea in azione, un canadair nazionale e un elicottero della Protezione Civile regionale, stanno provvedendo al totale spegnimento del disastro che ha completamente bruciato il complesso collinare.
Uno scenario triste quello che ha dato il buongiorno alle due cittadine messe sotto scacco dal fuoco, con la montagna completamente arsa, fumarole ben visibili in più punti e nell’aria aleggia una cappa di fumo irrespirabile. Sul versante di Nocera Superiore la situazione è sotto controllo e vede a lavoro le squadre dei Vigili del fuoco, gli agenti della polizia municipale e i volontari della protezione civile. Un elicottero rosso vola a bassa quota per stroncare definitivamente quei piccoli focolai ed eliminare ogni minaccia di un ritorno delle fiamme, facendo il carico di acqua dal vicino depuratore di Starza.
Anche sul versante di Roccapiemonte proseguendo gli interventi per cercare di spegnere l’incendio. Come comunicato dal sindaco, Carmine Pagano, e dal vice sindaco con delega alla protezione civile, Roberto Fabbricatore, i caschi rossi e il nucleo cittadino di protezione civile stanno lottando incessantemente per avere la meglio sull’incendio. Dall’alto a gettare litri d’acqua c’è un canadair su due punti fondamentali, la parte di collina dove poggia rocca San Quirico e la vicina collina che circonda il territorio. Da ieri nella città rocchese è attivo il Centro operativo comunale che coordina tutte le attività di emergenza e raccoglie le diverse segnalazioni.