Il sindaco di Nocera Superiore riesce ad ottenere altri collegamenti per gli studenti della sua città che utilizzano gli autobus pubblici
Alla fine il sindaco Giovanni Maria Cuofano è riuscito a spuntarla. Ha ottenuto nuove corse degli autobus da Nocera Superiore al campus universitario di Fisciano. Nei giorni scorsi aveva fatto la voce grossa per difendere gli studenti universitari della sua città che avevano chiesto un suo intervento per le difficoltà di raggiungere Fisciano con i mezzi pubblici. Le istanze poste hanno avuto un riscontro positivo dal delegato alla mobilità dell’ateneo, Vincenzo Galdi, e dalla Regione Campania.
Ad incassare il cambio di marcia sul fronte della mobilità è soprattutto il rappresentante della comunità studentesca di Nocera Superiore, Angelo Angrisani, che nei mesi scorsi, proprio insieme a Cuofano, aveva chiesto un riordino delle corse per consentire a decine di studenti di poter raggiungere l’ateneo in orari compatibili con l’inizio dei corsi mattutini e con le sessioni d’esame.
“Siamo soddisfatti, ma saremo vigili perché crediamo che la mobilità dell’agro sia uno snodo importante nell’ammagliamento del trasporto tra il campus di Fisciano e i territori perché un dimensionamento ottimale del trasporto pubblico consente a tanti studenti di poter accedere all’ateneo in maniera agevole per seguire i corsi giornalieri e per sostenere le sessioni d’esame”.
Nei giorni scorsi Cuofano aveva manifestato il suo dissenso dopo la pubblicazione dei nuovi orari che andavano contro le indicazioni fornite durante una precedente riunione.
“Malgrado l’incontro sulla mobilità al quale ho preso parte non più tardi di un mese fa, durante il quale abbiamo portato all’attenzione del delegato alla mobilità le istanze di un miglior dimensionamento delle corse del trasporto pubblico su Nocera Superiore, le modifiche apportate hanno peggiorato la situazione”, aveva spiegato Cuofano.
“Con sorpresa – aveva precisato il sindaco – non solo non sono state recepite le richieste di potenziamento in particolari fasce orarie, come richiesto dagli studenti, ma le corse inserite rendono ancora più difficoltoso il trasporto verso l’ateneo”. Ora la vicenda ha trovato una soluzione soddisfacente per tutti