Il medico e sindacalista Uil Fpl di Salerno ha lanciato l’appello per il potenziamento e difesa dei punti nascita della provincia
“Nel 2023 la vera scommessa deve essere quella di tenere aperti i punti nascite della provincia di Salerno: Polla, Sapri, Vallo della Lucania e Sarno”. Lo ha detto Mario Polichetti, sindacalista della Uil Fpl Salerno. “Vanno inseriti – ha spiegato il medico – in un discorso di rete con l’ospedale di Salerno, puntando alla realizzazione di una vera rete Stam, ovvero Servizio di Trasporto Assistito Materno, attivo sul territorio”.
“Le strutture della provincia vanno rilanciate – ha aggiunto Polichetti – e chiuderle significa tagliare dei presidi sanitari necessari e indispensabili per le crescite delle comunità. Nel 2023 mi auguro di non vedere accostata più la parola taglio a quella della sanità. Le nascite vanno incentivate e sapere che c’è una struttura sanitaria dedicata nelle vicinanza di dove si abita e che si occupa di questo è un fattore importante. Mi auguro un cambio di rotta rispetto agli anni passati, dove la sanità ne è uscita con le ossa rotte”.