Lo ha annunciato il sindaco di Cava Servalli dopo un incontro con il presidente De Luca, resta il nodo del pronto soccorso dell’ospedale
L’ospedale di Cava de’ Tirreni non chiuderà. Ne è certo il sindaco Vincenzo Servalli che ha ricevuto rassicurazioni direttamente dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Oggi – ha detto Servalli – mettiamo una pietra tombale su chi agita lo spettro, inesistente, della chiusura. C’è però il nodo del personale, soprattutto per il pronto soccorso, per il quale non si riescono a reclutare medici perché i bandi vanno deserti. Ma questo, come ha più volte denunciato il governatore De Luca – è un problema nazionale”.
È stata scongiurata la chiusura del reparto di chirurgia, assicurata la riapertura di rianimazione con l’arrivo di nuovi medici, oltre a nuove dotazioni strumentali come una Tac di ultima generazione. Inoltre la Regione ha già deliberato una spesa di sei milioni di euro per investimenti tecnologici e lavori in corso. Il presidente De Luca ha anche annunciato una sua visita in ospedale.
All’incontro hanno partecipato anche l’assessore alla Tutela della Sanità, Armando Lamberti, la presidente della Commissione Sanità, Paola Landi, il direttore generale dell’azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi D’Aragona, Vincenzo D’Amato, l’onorevole Piero De Luca e il segretario cavese del Pd, Massimiliano De Rosa.