Il Genio Civile effettuerà dei sopralluoghi a Nocera Superiore per verificare il rischio smottamenti dei muri spondali del Cavaiola lungo via Nazionale
Toccherà al Genio Civile verificare se esiste davvero il rischio smottamenti delle pareti spondali del Cavaiola nel tratto di via Nazionale a Nocera Superiore. E’ il risultato della videoconferenza che si è tenuta questa mattina ed organizzata dal prefetto di Salerno Francesco Russo. Vi hanno partecipato dirigenti del Genio Civile e i sindaci di Nocera Superiore, Cava dè Tirreni, Nocera Inferiore e Castel San Giorgio. L’allarme è stato lanciato dal sindaco Giovanni Maria Cuofano. Secondo una perizia del 2017 c’è il rischio concreto che le pareti del corso d’acqua possano franare inghiottendo la strada. Sarebbe il traffico intenso, soprattutto di Tir, a compromettere la tenuta degli argini.
Ma oltre il rischio smottamenti ci sono anche gli edifici che sussultano al passaggio dei mezzi pesanti. I residenti hanno più volte denunciato i loro timori. In caso di chiusura della strada per i lavori di consolidamento si creerebbero problemi alla viabilità. L’eventuale blocco stradale provocherà la deviazione del traffico sugli snodi autostradali della Napoli Salerno con gli svincoli di Cava dè Tirreni e Nocera Inferiore, e della Caserta Salerno utilizzando il casello di Castel San Giorgio. Per questo motivo hanno partecipato alla riunione i sindaci Vincenzo Servalli, Manlio Torquato e Paola Lanzara. Cuofano ha anche criticato l’inerzia degli enti sovra comunali come Genio Civile e Consorzio di bonifica. “Il tempo delle somme urgenze – ha detto il sindaco è finito, ora è il momento di agire in maniera strutturale a tutela della pubblica incolumità prima che sia troppo tardi”.