Il sindaco di Roccapiemonte Pagano chiede ai colleghi di fare rete per una mediazione nella vertenza dei lavoratori di Villa dei fiori
I sindaci scendono in campo per una soluzione positiva della vertenza dei lavoratori di Villa dei fiori. Il primo ad attivarsi è stato il sindaco di Roccapiemonte Carmine Pagano che, insieme all’assessore alle Politiche sanitarie Danlemma Terrone, hanno inviato una lettera al direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, e al prefetto di Salerno, Francesco Russo, dichiarando la loro disponibilità ad avviare “un confronto di idee nell’interesse della salvaguardia dei posti di lavoro”.
Pagano si è fatto promotore di “un tavolo di discussione con i sindacati e l’Asl Salerno per avere gli opportuni chiarimenti sulla questione denunciata” dai lavoratori e dall’azienda. Pagano ha chiesto ai colleghi delle città che rientrano nel territorio di competenza del Distretto sanitario 60, Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Castel San Giorgio, di fare lo stesso “creando una rete tra sindaci” per individuare possibili soluzioni.
“Siamo – ha sottolineato il sindaco Pagano – dalla parte dei lavoratori molti dei quali sono nostri concittadini”. Le organizzazioni sindacali nei giorni scorsi avevano dichiarato lo stato di agitazione invitando il prefetto ad aprire una trattativa. Secondo il Centro di riabilitazione il Distretto sanitario 60 “ha bloccato” i nulla osta per le terapie di riabilitazione creando disagi “non solo agli ammalati in attesa da mesi se non anni”, ma anche all’azienda che ha annunciato tagli al personale.