Questa settimana la ricetta di Miryam, quattro anni, che dona alle mamme tanta dolcezza con la sua semplice ma originale ricetta del “Tiramisù alle fragole”
Che emozione! Ma anche che responsabilità! E sì, oggi non è facile raccontare la ricetta del Tiramisù alle fragole arrivata da una lettrice, pardon… da una baby pasticciera. La nostra amica, Myriam, infatti ha solo quattro anni. Solitamente per un giornalista è sempre affascinante ma anche difficile raccontare le storie perché, almeno per quanto mi riguarda, si ha paura di deludere il protagonista. Ma come sempre ce la metterò tutta affinché la mia piccola amica possa essere felice nell’essere prima attrice di questo nostro momento settimanale di dolcezza.
A segnalarmi la ricetta la mia amica Rita, insegnante di scuola dell’infanzia a Borgo San Lorenzo, un delizioso comune a 30 km da Firenze. Rita è già stata presente con noi, da lontano, in questo nostro laboratorio di pasticceria virtuale, a Natale, con la sua ricetta delle scorzette all’arancia.
Poche sere fa uno squillo. Messaggio whatsapp. E’ Rita. Apro, e sorpresa, trovo una video ricetta commentata ed eseguita da una piccola pasticciera. Il tempo di visionare il video e poi leggo: “Una mia alunna ha preparato con la sua mamma (pasticciera) una ricetta per la festa della mamma da far fare ai bambini. Te la mando”.
Ovviamente curiosa come sono le ho chiesto di più: “Parte da una mia idea – mi spiega – da quando il 5 marzo è scattato il lockdown sto costruendo un percorso-ponte tra noi scuola e i genitori, cercando di motivare il più possibile la collaborazione con le famiglie. L’ho chiamato “Mettiamocela tutta, mettiamoci di tutto!”. Idee stuzzicanti per rinvigorire l’interesse dei bambini, così piccoli, che sono a casa e che facilmente potrebbero mollare la presa delle attività proposte dagli insegnanti”.
“Che bello!” penso. Queste sono le storie, le ricette che vorrei raccontare sempre. L’impegno degli insegnanti che, in questo momento, sanno di avere una grande responsabilità: continuare a essere un punto di riferimento per i loro alunni, un punto di riferimento culturale ma soprattutto affettivo. Sì perché è questo che in molti non hanno capito.
Ora più che mai la scuola deve smettere di essere nozionistica e deve dimostrare con la Dad (didattica a distanza) di essere accanto ai nostri piccoli alunni e studenti non solo con video lezione per “non restare indietro col programma”, ma con quello che il mio caro preside ormai in pensione, Giuseppe Pannullo, con la sua lungimiranza ed esperienza ha definito Ddv (didattica della vicinanza), una didattica fatta di scambi umani. E in questa video ricetta, che io e Rita vi proponiamo oggi, è ben sintetizzato questo desiderio di esserci sempre e comunque per i nostri alunni.
“In questo caso ho coinvolto una mamma – mi chiarisce Rita – a ideare una ricettina semplice con sua figlia Myriam. Il mio collega, il maestro Alessio ha realizzato il video e… voilà”
La ricetta ha fatto il giro di tutti gli amichetti di Myriam, accompagnata dal messaggio della maestra: “Ciao a tutti, domenica é la festa della mamma e le mamme vanno trattate con tanta dolcezza. Se volete uno spunto per creare una sorpresa speciale… Eccola! La mamma di Myriam ha ideato una ricetta favolosa e la dona a tutti noi. E facciamo lavorare i bambini…Mi raccomando”.
E io così ho fatto. Oggi pomeriggio ho messo al lavoro Allegra. Neanche mezz’ora e con qualche modifica alla ricetta originale – i digestive e gli amaretti al posto dei savoiardi – abbiamo realizzato insieme il Tiramisù alle fragole per la festa della mamma. Grazie maestra Rita per l’impegno e la creatività che metti nel tuo lavoro e che, oggi, fa sentire tutti noi insegnanti orgogliosi. Ma soprattutto grazie alla piccola Myriam e alla sua mamma. A proposito: auguri a tutte le mamme.
