Anche se rattristati dalla “zona rossa” possiamo distrarci facendo la marmellata di mele e cannella. Ricetta e segreti per farla davvero buona
Siamo zona rossa. Ce lo aspettavamo. Il provvedimento ci stava col fiato sul collo, ma fino alla fine abbiamo voluto illuderci che ce l’avremmo fatta anche senza la più dura delle misure restrittive. Quando, ieri, si è diffusa la notizia il pensiero è corso allo scorso marzo, al periodo del primo lockdown: il silenzio assordante della strada sotto casa rotto solo dalle canzoni che, con orgoglio e speranza, cantavamo a orari prestabiliti e titoli annunciati e diffusi sui social media.
E’ stato duro e sarà duro. Ma ce la dobbiamo e possiamo fare. Dobbiamo essere responsabili e rispettosi. Lo dobbiamo alle vittime di questo virus subdolo, agli ammalati, ma soprattutto ai sanitari che, ogni giorno, lo combattono dalle trincee, a mani dure. E’ il momento di dimostrare che alle parole di stima nei loro confronti siamo capaci di far seguire i fatti.
Ma cambiamo registro, questa è una rubrica di dolci, nata in pieno periodo Covid 19 per distrarci, per impegnare noi e i nostri piccoli, uno strumento per esorcizzare la mancanza di socialità, il senso di solitudine e di paura organizzando una comunità di pasticcieri e pasticciere dilettanti.
E per ricreare un momento familiare e di calda atmosfera familiare che allontani ogni brutto pensiero, quale migliore ricetta di una bella marmellata? Quello che era un ingrediente basilare della colazione e della merenda dei nostri nonni, soppiantata dalla crema di nocciole più famosa del mondo, oggi è stata rivalutata e se ne trovano di tutti i tipi, da quelle classiche a quelle più strutturate e proposte per accompagnare alcuni cibi, soprattutto i formaggi.
Qualche settimana fa mia mamma e la mia bimba hanno fatto la marmellata di mele e cannella. La nonna ha pensato di far trascorrere un pomeriggio lontano dalla tv alla nipote occupandola nella preparazione di questa conserva dolce. Ma lei ha ben pensato di associare alla preparazione della marmellata anche quella di fotografa. Le stesse piccole manine che hanno tagliato a dadini le mele, hanno preparato con cura e attenzione gli ingredienti. “Se mamma la deve pubblicare sulla sua rubrica dobbiamo sistemare tutto bene e fare delle belle foto”, ha detto Allegra.
Quando sono arrivata la purea era già pronta per essere invasata e nell’aria c’era un profumo di cannella che mi ha ricordato il mio viaggio in Portogallo, le foreste di sughero e la gita in battello sul Duero. Ma non perdiamoci in chiacchiere e diamo la ricetta.
Ingredienti: 1 kg mele golden, 350 g di zucchero, il succo di 1 limone, 1 cucchiaio di cannella.
Procedimento: Lavare e sbucciare le mele ed eliminate il torsolo. Tagliate i pomi a pezzetti piccoli e irrorateli con il succo del limone. Trasferite il tutto in una casseruola, mescolateli con lo zucchero e coprite con un coperchio. Dopo 15’ mettete su fuoco a fiamma bassa e, mescolando, fate cuocere per 40’ fino a quando il composto raggiungerà la consistenza di una purea. A questo punto aggiungete la cannella e amalgamatela alla confettura. Prima di invasare, se lo preferite, frullate il tutto con il minipimer. Invasate subito nei vasetti sterilizzati, chiudete il coperchio con forza e capovolgete fino al completo raffreddamento per ottenere un perfetto sottovuoto. I vasi vanno conservati al buio e dopo l’apertura vanno tenuti in frigo.