Si chiama “Yes Cilento” la più importante azione di rilancio economico e turistico che sarà presentato sabato mattina ad Agropoli
“YesCilento, il miglior modo per visitare e vivere il Cilento” è la più innovativa e appassionata opera di comunicazione mai vista prima in Italia, finalizzata al rilancio internazionale del Cilento. Sabato 11 marzo il Castello Angioino di Agropoli farà da sfondo alla prima tappa di avvicinamento alla data di lancio di quello che sarà la più importante azione di rilancio economico e turistico sul mercato internazionale e nazionale delle perle e bellezze di un territorio tutto da conoscere.
YesCilento è un piano di attuazione, per la resilienza e il rilancio del Cilento, finanziato da Ministero della Cultura (PON Cultura e Sviluppo – FSER 2014-2020), con il patrocinio di Parco Nazionale del Cilento Vallo Diano e Alburni, Fondazione Alario, Oasi Fiume Alento, Consorzio di Bonifica Velia. Si tratta di un primo network multimediale nato per la valorizzazione e promozione del Cilento nel mondo. Un portale, un’app, un canale youtube tv, una radio web, un magazine, una collana editoriale, una mappa interattiva, un piano di eventi, sono le chiavi magiche per aprire le sette porte cilentane della conoscenza.
“Siamo nati con amore – spiegano gli ideatori di YesCilento – per valorizzare e promuovere il territorio nel mondo. Siamo nati con la magia di sette chiavi che aprono le sette Porte del Cilento. Un nuovo modo per raccontare il nostro amato Cilento denso di storia e tradizioni, eccellenze umane, enogastronomiche e paesaggistiche. Un racconto per scoprirne le magie del territorio e raccontarle al mondo. Vogliamo mostrare loro il nostro valore e portarli da noi”.
All’appuntamento in programma questo sabato vedrà incontrarsi i grandi players nazionali e del territorio alla firma del Patto di ComUnione ’23 riunendo delegati di Ministero della Cultura e del Turismo, di Regione Campania, il presidente della Provincia Franco Alfieri, il presidente entrante del Parco Nazionale del Cilento Pino Coccorullo, con sindaci e assessori di 91 Comuni, per cementare il grande intento di cooperazione e unione.